Depressione estiva esiste: ecco come affrontarla
Avete mai sentito parlare di depressione estiva? Ebbene esiste e affrontarla richiede degli accorgimenti importanti. Ecco come fare.
Depressione estiva, ecco di cosa si tratta
Per la maggior parte delle persone estate fa rima con gioia, spensieratezza, ferie e vacanze. E ancora relax e divertimento, sorrisi e meritato riposo dopo un duro anno di lavoro e fatica. Ma non è così per tutti, perchè per alcuni questa stagione porta con se la depressione estiva. Ma di cosa si tratta?
La Summer Sadness (o Summertime sadness), ovvero la depressione estiva è presente come una vera e propria malattia all’interno del DSM. I suoi sintomi sono molto simili a quelli di una “classica” depressione, se non che questa forma va via col passare dell’estate.
Tra i sintomi, ad esempio, troviamo inappetenza, tristezza, poca voglia di fare le cose o di impegnarsi in alcune attività, ansia e agitazione senza nessuna causa apparente. Chi soffre di depressione estiva, dunque, sarà per lo più una persona in stato di agitazione che tende a perdere appetito, sonno e peso corporeo.
Secondo gli studiosi le cause del disturbo sono misteriose, ma potrebbero influire il caldo e l’aumento di luce, che provocano un aumento di melatonina e seratonina, che stimolano una certa “malinconia”.
I metodi per combattere la Summertime sadness
Ecco allora che per alcune persone l’estate non è più un lasso di tempo per godere le meritate vacanze, ma una vera e propria agonia. Esistono, però, dei rimedi apparentemente semplici che possono aiutare ad alleviare i sintomi della depressione estiva.
Per prima cosa bisogna cercare di evitare il caldo eccessivo, preferendo i luoghi freschi ed evitando di uscire nelle ore più calde e afose della giornata.
In secondo luogo, è molto importante contrastare la voglia di far nulla, la pigrizia, che è uno dei tratti principali della depressione estiva. Ecco, allora, che diventa importante programmare delle attività, cercando di lasciare pochi momenti vuoti nell’arco della giornata.
Infine è importantissimo provare a dormire un numero appropriato di ore, perché la mancanza di sonno stimola l’agitazione, creando un circolo vizioso. Se si soffre di insonnia, potrebbe essere utile provare con qualche tisana prima di andare a dormire.
Se, però, si pensa di avere dei sintomi che continuano a manifestarsi anche una volta passate le settimane estive, allora è sempre meglio chiedere il parere di un medico esperto, che saprà guidare al meglio sul da farsi.
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