C’è almeno una vittima e 800 mila cittadini evacuati. Questo il bilancio, ancora provvisorio, delle piogge torrenziali che si sono abbattute sul sud-ovest del Giappone. Un uomo è stato trascinato via dalle acque mentre si trovava a bordo della sua auto a Takeo, nell’isola di Kyushu. Lo ha riferito l’emittente Nhk, citando la polizia locale. Secondo la stessa tv si temono altre due vittime nelle città di Saga e Yamen.
Le autorità nipponiche hanno dato ordine di evacuare circa 810 mila persone nelle prefetture di Saga, Fukuoka e Nagasaki. Nel corso di una conferenza stampa, il portavoce del governo, Yoshihide Suga, ha invitato gli abitanti delle zone colpite dalle piogge a rispettare l’ordine di evacuazione per “proteggere le loro vite”.
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Piogge torrenziali, Giappone in ginocchio: 100 morti e 5 milioni da evacuare
Da alcuni giorni piogge torrenziali stanno devastando il Giappone meridionale e occidentale. La violentissima ondata di maltempo avrebbe provocato fino a 100 vittime e decine di dispersi. Si calcolano fino a 5 milioni di persone che le autorità vorrebbero evacuare per sicurezza.
Il numero ufficiale delle vittime dovute alle forti piogge in Giappone ha toccato quota 85 riporta online Rainews. Ma il bilancio, spiega il portavoce del governo giapponese Yoshihide Suga, potrebbe inasprirsi ulteriormente perché non si conosce la sorte di almeno 50 dispersi nella zona meridionale della prefettura di Hiroshima. “Abbiamo ricevuto – ha detto – più di 100 segnalazioni di vittime“.
Impiegati 40 elicotteri in missione di salvataggio. “È una battaglia con il tempo” ha detto ai giornalisti il primo ministro nipponico, Shinzo Abe, sottolineando che “le squadre di soccorso stanno facendo il massimo”. L’Agenzia meteorologica del Giappone ha dichiarato che in una zona della prefettura di Kochi la pioggia ha raggiunto i 26,3 centimetri (10,4 pollici), il livello più alto da quando sono iniziate tali registrazioni nel 1976. Si calcola comunque che questa d’inizio estate 2018 sia la peggiore tempesta di piogge mai abbattutasi sul Paese dal 2004.