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Adidas e le scarpe…la bufala corre su Whatsapp: ecco di cosa si tratta

“Dopo le numerose segnalazioni ricevute negli ultimi giorni, vi invitiamo a diffidare di una bufala che sta tornando attuale su WhatsApp“. Lo scrive la Polizia Postale su Facebook, segnalando come falsa la notizia secondo cui Adidas “regalerebbe 3000 scarpe e magliette in occasione del suo compleanno”.

La Polposta invita, poi, a fare “attenzione a non selezionare alcun link” che possa “portare in siti, che come già sappiamo, possono raccogliere non solo i nostri dati”. Ma “anche quelli della carta di credito, in modo tale da completare al meglio la truffa per i malintenzionati”, ricordando che “nessuno regala niente”.

In buona sostanza, come scrive online Optimagazine, la bufala che riguarda la storica azienda di calzature sportive Adidas prevede la diffusione di un messaggio all’interno di WhatsApp, con tanto di link a siti esterni tramite i quali gli utenti possono partecipare ad un breve presunto questionario.

Rispondendo correttamente alle domande in questione, si otterrebbe la possibilità di ricevere scarpe in regalo. Naturalmente non è vero nulla. Il tutto, come accennato, in occasione del compleanno del famosissimo brand, quasi fosse una persona in vena di doni perché gli piace festeggiare. Peccato che dietro iniziative del genere si nascondano sempre e comunque delle truffe.

La bufala su Adidas ci dice che seguendo queste brevi istruzioni riusciremo a raggiungere il nostro scopo. Come spiega Pasquale Funelli su Optimagazine, a un certo punto saremo costretti a inserire i nostri dati, anche quelli della carta di credito, affrontando una piccola spesa per ricevere l’omaggio. È qui che scatta la truffa, con il furto dei nostri dati.

Inoltre, nel momento in cui gli utenti si lasceranno sedurre dalla bufala su Adidas, invieremo in automatico il medesimo messaggio ricevuto a tutti i nostri contatti che abbiamo su WhatsApp. Bisogna fare dunque molta attenzione. E soprattutto fermarsi un attimo a pensare: si è mai vista una grande azienda che regala migliaia di prodotti gratuitamente?

Photo credits: Twitter

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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