Imperativo categorico del mese di settembre: rimettersi in forma dopo i gozzovigli estivi. Non sempre, però, la voglia di andare in palestra ha la meglio e bisogna trovare un modo alternativo per iniziare a bruciare calorie. I lavori domestici, ad esempio. Sì, avete capito bene: svolgere le faccende di casa, secondo uno studio scientifico condotto da MuscleFood.com, aiuta a mantenersi in forma e comporta un dispendio di energie equivalente a una seduta di palestra. In una settimana si può bruciare fino a 2000 calorie, dedicandosi semplicemente alla cura della propria casa. Non è necessario quindi spendere soldi in costosi abbonamenti o in abbigliamento tecnico: basta la nostra solita tenuta da casa e un po’ di…olio di gomito.
Bruciare calorie: quante con le faccende di casa
Stirare i vestiti, lavare i vetri, pulire i piatti: sono tutte mansioni che svolgiamo abitualmente nella nostra quotidianità. Quello di cui spesso non ci rendiamo conto è che le faccende domestiche sono un modo perfetto per bruciare calorie in fretta. Rifare i letti, ad esempio, comporta un dispendio energetico di 65 calorie. Passare l’aspirapolvere? Per mezz’ora di attività, ecco altre 90 calorie che se ne vanno. Per non parlare del bucato: tra caricare, scaricare la lavatrice, stendere i panni al sole, ritirarli, beh, in un’ora si sono consumate 80 calorie.
La pulizia
E per quanto concerne i lavori domestici di lavaggio? Bruciare calorie sarà semplicissimo. Un’ora di pulizia dei pavimenti comporta un dispendio energetico di ben 145 calorie (sì, avete letto bene!). Per non parlare dei sanitari: altri 60 minuti di attività equivalgono a oltre 250 calorie. Ed è sempre un crescendo. Sempre prendendo in considerazione una quantità di tempo pari ad un’ora, ecco che lavare i vetri equivale a bruciare 330 calorie. E poi, diciamo addio alla lavastoviglie: con 15 minuti di pulizia di piatti al giorno arriveremo a consumare 560 calorie in una settimana.