Estate, cinema da record: ma i film italiani non brillano
Cinema si, cinema no. Purtroppo, soprattutto in Italia, negli ultimi anni si è persa notevolmente l’abitudine di andare al cinema. Da soli, in compagnia di amici o con la famiglia, quello del cinema era un momento per ritrovarsi, insieme ad altri sconosciuti, a godere delle emozioni sul grande schermo. Certamente qualcosa di unico ed irripetibile, una magia che non esiste se non nella sala cinematografica e che si perde quasi del tutto a casa. La situazione dei botteghini italiani, nel 2018, è stata a dir poco disastrosa. E anche il 2019 non era iniziato proprio nel migliore dei modi. Ma, in un modo del tutto inaspettato, si è ripreso alla grande, regalando delle cifre da capogiro, che rendono certamente felici gli addetti ai lavori.
Con l’inizio della Mostra del Cinema di Venezia, hanno anche reso noti tutti i numeri degli incassi. Tutti i rappresentanti del cinema italiano hanno reso noti tutti i dati dell’estate nelle sale. Ma soprattutto hanno raccontato di questa miracolosa trasformazione di una stagione tragica, in una di enorme successo dei film. I mesi compresi tra maggio ed agosto sono stati incredibilmente sorprendenti, nei risultati. Hanno ufficialmente registrato un +44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E un +40% rispetto al 2017. Certamente non due anni felici per il cinema, ma il 2019 è sicuramente una grande eccezione. In quei sopracitati 4 mesi si sono raggiunti 138 milioni, riportando all’attivo un bilancio negativo, ancor più del 2018.
Ma, se i dati sono del tutto positivi e sempre in crescita, c’è un altro dato che invece preoccupa notevolmente. Il merito di tanti successi nelle sale cinematografiche è tutto da attribuire ai blockbuster d’oltreoceano, in particolare hollywoodiani. Questi, da soli, rappresentano quasi il totale degli incassi al box office: si parla di più dell’80%. Il Re Leone ha già superato i 26 milioni, ed è uscito solo il 21 agosto, Aladdin ha incassato oltre 15 milioni e Spiderman: Far From Home vola verso i 12 milioni. Per non parlare di Avengers: Endgame (uscito il 24 aprile), ultimo capitolo della saga targata Disney\Marvel, che ha raggiunto i 30 milioni di euro. Ed è attualmente il lungometraggio con il maggiore incasso nella storia del cinema.
I film americani volano sempre di più nelle sale dei cinema, in Italia. Ma i film italiani a stento decollano, per poi schiantarsi rovinosamente. L’unico che è riuscito a portare alto il nostro tricolore è stato Il Traditore di Marco Bellocchio, che comunque si è fermato a 5 milioni. Per il resto, il cinema nostrano, in questa estate di grandi successi non ha nemmeno sfiorato le sale cinematografiche. Nonostante tutti gli incentivi economici che dai piani alti vengono stanziati. Oppure, giunti al cinema, sono del tutto passati inosservati. E il primo problema è proprio la promozione vicinissima allo zero. Addirittura alcuni film, anche su grandi testate web, vengono recensiti dopo l’uscita, perché prima non ne arriva minimamente comunicazione.
Che fine farà il cinema italiano? Finirà schiacciato sotto il peso del colosso americano o riuscirà a risorgere dalle ceneri? Probabilmente, per il momento, ci toccherà aspettare ancora una volta il solito Checco Zalone di turno. Che è l’unico che ci fa vedere ancora le file fuori dai multisala, ma anche nelle sale (uniche) di paese.