Crolla la casa: il cane Willi lo intuisce e salva il padrone
Cinque chili e mezzo e una grinta da leone. “Non lo ringrazierò mai abbastanza. Perché se oggi siamo qui, addirittura a ritirare un premio, il merito è solo ed esclusivamente suo, del mio Willi, che nove mesi fa mi ha salvato la vita, consentendo di mettermi in salvo dal crollo di un’intera palazzina”.
È questo il racconto di Enrico Cardia al settimanale Giallo. Il 57enne, di Cagliari, è titolare insieme al fratello Roberto di una falegnameria in Sardegna e proprietario di Willi, il Pinscher di due anni e mezzo.
Vince un premio internazionale
L’uomo, orgoglioso del suo adorato “quattro zampe” parla anche del Premio Internazionale Fedeltà del Cane, assegnato al suo cucciolo che si è reso protagonista di questo eroico gesto. Questo premio, viene assegnato ogni estate a San Rocco di Camogli, in provincia di Genova, ai cani che si distinguono per imprese speciali. E quale prova migliore di quella affrontata da Willi?
Grazie al suo fiuto ha evitato una tragedia
Sono da poco passate le 11.30, quando all’interno della falegnameria, al piano terra di una palazzina nel quartiere di Sant’Avendrace, si sentono i primi scricchiolii. Lo capisce subito Willi che sta succedendo qualcosa e inizia ad agitarsi, a correre su e giù. Il cane comincia a ululare e ad abbaiare. Poi, si dirige verso il padrone e cerca di spingerlo verso l’uscita. Aveva capito tutto! Pochi minuti dopo, il cedimento della struttura: improvvisamente la palazzina collassa.
Lo scenario è drammatico: un rumore assordante, poi la nube di polvere e il cumulo di macerie. Da un momento all’altro, la falegnameria di Enrico non c’era più. Il bilancio? Una parte del solaio è crollata sui macchinari della verniciatura, le travi di cemento armato si era piegate come ramoscelli. Ma non era ancora finita! Un secondo cedimento, il cumulo di detriti ha spazzato via quel poco rimasta in piedi.