Velvet Mag incontra Paola Marella, volto noto delle fortunate trasmissioni sulle reti Sky, Real Time e Cielo dedicate agli immobili. L’architetto milanese, nei programmi da lei condotti, diffonde consigli di arredamento e di stile. Il suo pubblico è trasversale: Paola infatti è amata anche dai giovani, così come si vede dai suoi canali social che raggiungono oltre 226 mila follower. Una donna elegante, carismatica, con una propria identità, amante del bello e dello stile, e con un’insolita anima pop.

Intervista a Paola Marella per VelvetMag

Ha da poco terminato la stagione tv “Sogno in affitto” che esperienza è stata?

Devo dire che mi sono divertita molto. Ho potuto visitare delle location nei luoghi italiani più suggestivi: Portofino, la Versilia, Lago Maggiore, Lago di Garda, Ostuni, Val di Pesa, con ospiti simpatici e piacevoli dal punto di vista umano, che appunto erano alla ricerca di un immobile di lusso da prendere in affitto. Massimiliano Rosolino, Gigi e Ross e anche gli altri vip si sono prestati con grande simpatia e si sono fatti condurre nella ricerca.

Inizio della carriera in tv

Come è iniziata la sua avventura nel mondo della tv?

Sono architetto ed agente immobiliare da tanti anni. Nel 2007 Discovery Channel ha avuto l’idea di prendere dei professionisti e di portarli in tv. Per caso, tramite un’amica, feci un provino che andò bene e, dopo aver preso un po’ di dimestichezza, ho continuato a fare televisione prima con Cielo e poi con Sky. Dal 2007 ho condotto “Cerco casa disperatamente” e dal 2009 “Vendo casa disperatamente”. Dal 2013 ho condotto “Welcome Style” e “Shopping Night: Home Edition“. Ho comunque mantenuto il mio lavoro, soprattutto occupandomi della parte commerciale dei cantieri. Ho inoltre scritto due libri dedicati alle case: “Arredo Casa Disperatamente” (2011) a cui sono molto legata, e “Welcome Style” (2013).

Professione Home Stager

Ci descriva la professione di Home Stager?

Nasce da poco e si sviluppa grazie alla crisi. È una disciplina che valorizza il bene da mettere in vendita o da affittare. Grazie alla trasmissione “Vendo casa disperatamente” ho fatto capire al grande pubblico l’importanza di questa realtà.

Acquisto prima casa cosa valutare

Ci troviamo in procinto di acquistare la nostra prima casa. Qual è la cosa più importante da valutare? Quanto conta l’emozione nella scelta?

L’acquisto di una casa è un colpo di fulmine. Di solito la decisione scaturisce nei primi 5 minuti del sopralluogo. Essendo figlia di un ingegnere, e quindi con una mentalità scientifica, mi sento di affermare che il colpo d’occhio è importante. Bisogna valutare che, in caso di necessità, l’immobile possa essere facilmente rivenduto. La commerciabilità dell’abitazione è un aspetto molto importante.

Come valorizzare la propria casa

Come si può valorizzare al meglio la propria casa?

Rispettando i propri gusti ed i propri vissuti. Grazie ai social, a Pinterest, a Instagram, possiamo prendere molti spunti. Consiglio di documentarsi sulle tendenze colore, perché ciò che fa la differenza in una casa sono proprio le pareti e gli arredi: minimal, pop, contrasti, neutri. Fondamentali sono anche le luci, con quella giusta si risolve molto. Se possibile, anche un restyling ai bagni. Non parlo degli impianti, che sono la parte più costosa della ristrutturazione. Con il cambio solamente estetico, cioè quello delle ceramiche, che si può fare con poco, magari acquistandole nelle catene low cost, si conferisce un’impronta fresca e differente all’abitazione.

Paola Marella: icona di stile del nuovo millennio

È considerata un’icona di stile anche dalla nuova generazione. Quali sono i capi a cui non potrebbe rinunciare?

Ciò mi lusinga molto, vuol dire che lo stile e l’eleganza sono riconoscibili anche dai ragazzi. Al di là di tutto, d’eleganza ce n’è sempre bisogno. Amo le camicie di seta, le giacche, le décolleté. Prediligo un tacco medio per il giorno, come quello di Sergio Rossi o di Prada, le ballerine ed i mocassini. Non seguo la moda, mi piace distinguermi. Indosso gli abiti di P.A.R.O.S.H., Massimo Giorgetti, Alberto Biani. Si può essere eleganti anche con un capo low cost. Indosso, a volte, giacche di Oviesse: non è necessario essere brandizzati da capo a piedi. L’importante è avere gusto e fare delle scelte che rispecchino la propria età. Io non mi sognerei mai di mettere la minigonna a 56 anni! Preferisco di gran lunga un abito lungo e colorato per l’estate.

Look capelli

Lei è riconoscibile anche dal look dei capelli.

I miei ciuffi bianchi nascono 20 anni fa a causa della morte di mio padre. Non ci pensai minimamente a tingerli. Il direttore artistico di Coppola, Adalberto Vanoni, mi propose di tenerli, oggi mi risolvono tanti problemi, persino la ricrescita, e mi caratterizzano.

Grave malattia

Ha affrontato una grave malattia che ha definito un “incidente di percorso”. Che messaggio si sente di dare ai malati?

Ho avuto un tumore al seno che ho vinto. A breve sarò a fianco della Fondazione Umberto Veronesi per sensibilizzare il pubblico sul tema della prevenzione. È importante avere un buono stile di vita, una corretta alimentazione, fare sport, mangiare sano, non fumare, bere poco. Tutte linee guida che seguo costantemente, pratico sport e sono addirittura astemia. Sono i consigli che trasmetto a mio figlio e a mio marito.

Casa di Paola Marella

Com’è la casa dei sogni di Paola Marella?

Amo molto le luci, non solo per funzione ma anche come complemento d’oggetto, i quadri, le pareti rivestite, i colori. Adoro il pop, ho cambiato recentemente i divani ed ho inserito due poltroncine d’oro. Il colore è vita, è l’anima dell’arredo. Sono una persona sobria nel modo di vestire e di pormi, ma con un’anima pop.

Progetti televisivi

Quando la rivedremo in tv?

Rifarò “A te le chiavi” su La7 dove si potrà vivere la ristrutturazione dell’immobile, ciò che io amo fare.