La stanchezza autunnale è un sintomo che accompagna per molti l’arrivo della stagione. Ecco come affrontarla in modo semplice e naturale.

Autunno, cosa fare se porta stanchezza?

La stanchezza autunnale è chiamata nel linguaggio specifico astenia da cambio di stagione, ed simile a quella di cui molti soffrono del periodo di passaggio da una stagione ad un’altra, come dall’inverno all’estate.

Nel caso di quella autunnale, le principali cause della stanchezza sono da trovare nel passaggio improvviso dal caldo al freddo, dal fatto che le giornate si accorcino pian piano. Tra i sintomi più comuni troviamo la voglia di dormire tutto il giorno, rimanendo, però, completamente svegli la notte, o dormendo male.

Tra gli altri sintomi si trovano la difficoltà di concentrazione e un senso diffuso di debolezza, sia fisica che mentale.

I rimedi naturali per sconfiggere l’astenia da cambio stagione

Combattere la stanchezza autunnale è assolutamente possibile, ricordandosi anche del fatto che si tratta di un disturbo di stagione, che dovrebbe andar via in poche settimane al massimo. Il primo passo da compiere, tuttavia, è quello di regolarizzare il sonno.

Bisogna imporsi di non andare a letto troppo tardi, in modo da stabilire un ritmo regolare di sonno. Un altro passo da compiere contro la stanchezza autunnale è quello di svegliarsi al mattino presto, un fattore che permette di distribuire meglio le energie durante il giorno.

Anche praticare un po’ di sano sport in autunno aiuta a tenere a bada questo fenomeno. Va benissimo fare una passeggiata a passo svelto, in bicicletta, sino a finire con il classico fitness.

Un altro consiglio è quello di aumentare l’apporto di vitamina D all’organismo, ricorrendo se necessario ad alcuni integratori alimentari, che è possibile farsi consigliare da un medico. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, vanno benissimo pesce, come trota, salmone, pesca spada e sgombro, ma anche uova e latticini.

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