Sono ore di grandissima apprensione per i milioni di fan di Ginger Baker sparsi per il mondo. Il leggendario batterista e percussionista, mezzo secolo di storia della musica tra rock, jazz e etnica, è stato infatti ricoverato nella notte del 26 settembre in seguito a non meglio precisate complicazioni.

Una notizia preoccupante, ancor di più considerata la storia recente di problemi al cuore per Baker; solamente tre anni fa un ricovero improvviso lo aveva costretto ad annullare per lungo tempo qualsiasi tipo di attività. La notizia attuale sembra lasciar trasparire una situazione analoga.

Preoccupante il messaggio pubblicato via Twitter dalla famiglia, che non lascia molto spazio a speranze di pronta guarigione.”La famiglia Baker è triste di dover annunciare che Ginger Baker è ricoverato in ospedale in condizioni critiche“, il comunicato della notizia. “Per favore, ricordatevi di pregare per lui questa notte“.

Condizioni gravi per Ginger Baker, ricoverato in ospedale nella notte. Il drammatico messaggio dei familiari: “Ricordatevi di lui nelle vostre preghiere”

A seguito del comunicato, nessun’altra notizia è arrivata in merito alle condizioni di Ginger Baker. Nelle prossime ore saranno rese note le effettiva probabilità di guarigione del musicista.

Peter Edward Baker è nato a Londra nel 1939. Membro fondatore dei Cream negli anni ’60, eterno collaboratore-rivale di Eric Clapton, ha attraversato mezzo secolo di evoluzione musicale dietro i piatti della batteria. Dopo il periodo vicino al mondo del rock britannico, la sua produzione si è differenziata tra il blues-jazz della maturità, fino agli esperimenti world music degli ultimi anni. Il disco più recente, Why, è del 2014. Baker ha compiuto 80 anni in estate.

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