Francesco Renga sbarca a teatro con “L’altra metà”: circa 50 date tra Italia e Europa
«Dopo tanti palasport ho voglia di un contatto diretto»: è così che Francesco Renga annuncia il suo prossimo tour. Una cinquantina di date in giro per l’Italia, due all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 3 e 4 novembre, qualcuna in Europa, da maggio in poi. Il suo ultimo album, L’altra metà, debutterà l’11 Ottobre all’Arcimboldi di Milano in uno spettacolo segnatamente teatrale, anche nel suo impianto visivo.
La scelta di tornare ad esibirsi nei teatri, mettendo quindi in pausa i palasport, è stata ragionata e fortemente voluta. Il fascino intimo del contatto diretto con il pubblico è ciò che Renga ha sempre amato di più nel suo lavoro, considerando la parte del live il massimo compimento del percorso di ogni album. La magia di uno spettacolo che parte proprio da una prospettiva di condivisione è unica e impagabile.
“Il live è l’attimo vero della musica”
Il cantante è entusiasta ma il suo preparatore vocale, Maurizio Zappattini, rimane cauto: il tour è impegnativo, le date sono tante e Francesco Renga sta seguendo un rigido programma fisico e vocale per poter essere pronto a fronteggiare le esibizioni.
Non manca anche l’esibizione del cuore: le date bresciane, città in cui vive il cantante udinese, saranno il 28 e 29 ottobre.
“C’è poco da fare, per me è sempre un’emozione enorme tornare ad esibirmi nella città dove ho scelto di vivere anche se in fondo di origine non sono bresciano” ha raccontato Francesco al quotidiano ‘Bresciaoggi’. “Brescia mi ha regalato l’enorme, straordinaria possibilità di essere una persona normale in mezzo a gente normale: qui posso fare la spesa, andare a prendere i miei figli a scuola come qualsiasi papà e vi assicuro che non succede ovunque.”