Tre filmati con protagonisti i Beatles. È questo l’importante bottino che è stato rinvenuto durante uno sgombero in una casa in Galles, nascosto all’interno di una cesta per il pane. Tre video inediti, tutti risalenti alla seconda metà degli anni Sessanta, che si credeva fossero andati perduti. E invece erano rimasti per anni nascosti lì, in attesa di essere ritrovati.
Una scoperta straordinaria, dal valore inestimabile, quantomeno per il mondo della musica. Non, ovviamente, per coloro che hanno rinvenuto i filmati e che hanno deciso di metterli all’asta. La base di partenza? 10mila sterline per ciascun pezzo.
Il primo dei filmati dei Beatles
Il più datato tra i tre filmati risale al 1965. Si tratta di un’intervista realizzata a Cardiff in cui i Fab Four – Paul McCartney, John Lennon, George Harrison e Ringo Starr – si fanno beffe, in maniera goliardica, del giornalista che sta ponendo loro le domande. Lo fanno cantandogli una versione rivisitata di There’s no business like a show business, brano tratto dalla colonna sonora dell’omonimo film datato 1954, famoso – tra le altre cose – per il personaggio di Vicky Parker, affidato all’interpretazione di Marilyn Monroe.
Gli altri due pezzi ritrovati
C’è poi un secondo filmato, risalente invece al 1967. Questa volta i quattro membri dei Beatles sono ripresi mentre rispondono a una domanda in merito al guru indiano Maharishi Mahesh Yogi, in un certo senso loro maestro spirituale. «Naturalmente non è un culto e se non lo prendessimo sul serio non saremmo qui», spiega John Lennon in merito al rapporto dei Fab Four con la tecnica di meditazione trascendentale. L’ultimo pezzo, infine, è una traccia audio: si tratta di una registrazione acustica di God, uno dei brani più celebri del periodo da solista di John Lennon, incluso nell’album John Lennon/Plastic Ono Band, uscito nel 1970.