Morto Carlo Croccolo, lo storico attore napoletano aveva 92 anni
Si è spento all’età di 92 anni Carlo Croccolo, una delle voci più rappresentative del teatro e del cinema partenopeo. A darne la notizia è stato il profilo Facebook ufficiale dell’attore, che in mattinata ha pubblicato ufficialmente il comunicato. “Alle prime luci dell’alba si è spento il maestro Carlo Croccolo“, si legge nella nota. “Ha vissuto una vita straordinaria, come straordinario è stato il suo talento. I funerali si terranno il 13 ottobre, a Trento“. Notizia improvvisa ma non inattesa, vista l’età dell’attore e la longevità della propria carriera. Dopo oltre sessant’anni di lavoro sui palchi e sui set italiani, Croccolo si era ritirato in seguito alla sua collaborazione con la fiction Capri a fine anni 2000. “Un grande lutto per lo spettacolo italiano“, le parole del Ministro della Cultura Franceschini. “Perdiamo un attore, regista e doppiatore che con grazia e maestria ha attraversato tre generazioni di cinema e teatro“.
Si è spento all’età di novantadue anni Carlo Croccolo: doppiatore, attore cinematografico e teatrale, ha attraversato sessant’anni di spettacolo
Carlo Croccolo nacque a Napoli nel 1927. A suo modo ultima icona di quel periodo classico dello spettacolo napoletano, quegli anni del dopoguerra e del Boom che lo videro frequentemente al fianco di Totò e Peppino De Filippo, si impose a partire dagli anni ’50 come caratterista cinematografico. Negli ultimi anni di vita di Antonio De Curtis fu proprio Carlo Croccolo ad interpretarne la voce in alcune sessioni di ridoppiaggio, quando il maestro era ormai impossibilitato a leggere le note del copione. Parallelamente, Croccolo si divise tra quasi 120 film, alternando il lavoro teatrale e incentrato sulla commedia partenopea a collaborazioni per autori quali Vittorio De Sica, Ingmar Bergman e Luigi Magni. Proprio la sua interpretazione nell’O Re di magni rimane forse la più amata e premiata.