Uscito l’altroieri, venerdì 11 ottobre, “Preghiera per Tutti”, il singolo e videoclip di Irene Ghiotto, che anticipa il nuovo disco di inediti, atteso per il prossimo 25 ottobre per Granita Records / distr. Artist First.
Dopo l’uscita del video e singolo “Assurdità”, il nuovo estratto “Preghiera per tutti” segna un’ulteriore passo di avvicinamento al nuovo album dell’artista vicentina, vincitrice di AreaSanremo nel Dicembre 2012 e in gara alla 63ª edizione del Festival di Sanremo nel 2013 nella categoria ‘Nuove proposte’ con il brano “Baciami?” e vincitrice del Premio Bianca D’Aponte nel 2015. Contemporaneamente all’uscita del nuovo singolo e videoclip, annunciata anche la data della festa di presentazione del disco, in programma il prossimo 23 novembre al Vinile Club di Vicenza.
“L’allucinazione di una condivisione senza contenuto”
Il nuovo lavoro discografico, intitolato “SuperFluo” e interamente scritto da Irene (testi e musiche), è stato prodotto con la collaborazione di Carlo Carcano.
Per la visione del videoclip, queste sono le parole che ci guidano all’esperienza:
Il videoclip è composto da un segmento narrativo autonomo, un piano sequenza intero senza montaggio. Rappresenta Irene Ghiotto in un limbo bianco, privo di geometrie spaziali. Un luogo dove non ci sono distanze né proporzioni, dove lo spostamento risulta sbilanciato, impreciso, senza punti di riferimento, quasi privo di gravità.
Il movimento ritmico e danzereccio è stato girato con due camere posizionate su un unico asse. L’effetto di sdoppiamento è determinato proprio dalla doppia ripresa: quello che si vede non sono due immagini ma la stessa immagine da due diverse angolazioni, in una sovrapposizione a scambio. Solo alla giusta distanza tra chi guarda e che si muove è possibile ritrovare la perfetta coincidenza del soggetto. Uno, nessuno, centomila punti di vista, giudizi, opinioni, caleidoscopio del possibile. La verità della rappresentazione che si fa intenzione rappresentativa, rappresentazione intenzionale.
Per l’ascolto, invece, è stato rilasciato questo comunicato:
Una litania che invoca il Padre Nostro, che siamo noi. Diversi da tutti, uguali a tutti. Vediamo gli altri, come abbiamo paura di essere visti e ci vedono, come non vorrebbero essere visti. Gli altri, noi. Specchio della massa di umanità che si affanna, nella ricerca di un contatto senza mani, di un dialogo senza voce, un amplesso senza scambio di liquidi. Vita da poser, vita in vetrina. L’allucinazione di una condivisione senza contenuto. Padre Nostro, condannaci e redimici. Dacci la forza di essere gli altri. Dacci il coraggio di essere diversi e sentirci uguali. Un brano battente, in movimento, sorprendentemente abile a condurre. Locomotiva senza merce di scambio. Palleggio senza passaggio. Canestro senza cestino. Burattino senza fili.
Biografia
Ripercorriamo velocemente la vita della cantante:
Irene Ghiotto è una musicista, cantautrice e produttrice, nata e cresciuta nella provincia di Vicenza. Nell’adolescenza si affaccia istintivamente alla scrittura di canzoni, da chitarrista e bassista autodidatta. A diciassette anni inizia a studiare canto e pianoforte. L’attività live inizia con le prime esperienze formative in gruppi cover giovanili. Nel 2007 si instaura una proficua collaborazione con i Pensierozero, che incidono un primo demo di brani inediti al Basement Studio di Vicenza, con l’aiuto del pianista compositore Diego Michelon (insegnante del CPM di Milano, musicista turnista). I Pensierozero vincono il Premio Lunezia Sezione band (seconda segnalazione) nel 2008 e si classificano finalisti a Sanremolab e Sanremoweb nel 2009. Nel 2010 partecipano alle finali del Premio Fabrizio de Andrè e vincono il Premio Armonie Culturali del concorso veneziano per band emergenti ‘Jesolo Music Festival’.
Nel dicembre 2012 è una dei due vincitori di AreaSanremo. Nel febbraio 2013 partecipa alla 63esima edizione del Festival di Sanremo, categoria ‘Nuove Proposte’. Il brano ‘Baciami?’ si posiziona al secondo posto della classifica ‘Miglior arrangiamento’. Il 14 febbraio 2013 esce il suo primo Ep omonimo.
Nell’ottobre 2015 Irene vince l’undicesima edizione del Premio Bianca D’Aponte, aggiudicandosi anche la targa ‘Miglior Composizione’ e il premio ‘Musica e Dintorni’ del Blog di Antonio Salerno e Mara Maionchi.
Nel gennaio 2016 esce il suo primo disco ‘Pop simpatico con venature tragiche’ (pubblicato dall’etichetta discografia indipendente MarvisLabel) di cui la cantautrice cura la stesura di testi e musiche, la produzione artistica e l’intera esecuzione in studio. Il disco si aggiudica la candidatura alla Targa Tenco come Miglior Opera Prima. Il live tour, durato quasi due anni, ha toccato gran parte d’Italia e ha avuto il suo momento di massimo riconoscimento con l’opening act dell’artista statunitense Suzanne Vega.