Musica

Fiorello difende Achille Lauro: “La musica è di tutti”

Le polemiche sul Premio Tenco 2019 non tendendo a placarsi; a fare scalpore è stata la performance di apertura che ha proposto Achille Lauro di “Lontano lontano”.

La polemica

Non tutti hanno gradito l’esibizione di apertura proposta da Achille Lauro; il giovane trapper e autore romano ha interpretato una personale versione di “Lontano lontao” di Luigi Tenco. La polemica affonda le proprie radici nel gap stilistico che c’è tra i due autori; per alcuni è impensabile che Achille Lauro possa rendere degnamente omaggio alla musica e ai testi di Tenco. L’artista romano si è difeso ricordando a tutti che i punti in comune con Tenco non sono pochi, entrambi autori, entrambi con qualcosa da dire, ma questo non è bastato a placare gli animi.

«A qualche persona fa strano pensarmi al Tenco perché non si conosce il percorso che ho fatto, tra canzoni pianoforte e voce o anche elettronici. Potrà sembrare strano, ma io sono un cantautore, scrivo le mie canzoni sui fogli di carta di un blocco. Non vengo da un genere, ho trent’anni e sto al passo con la musica contemporanea. Forse con Luigi Tenco ho in comune una cosa, essere incompreso. Ascoltate le mie canzoni», ha dichiarato proprio il trapper, reduce dal grande successo sanremese.

Fiorello non le manda a dire…

Su questo tema è intervenuto anche Rosario Fiorello che tra i suoi tanti talenti annovera quello musicale. Allo showman siciliano proprio non è piaciuta la bufera che si è scatenata su Achille Lauro e, infatti, ha scelto di difenderlo. «Achille Lauro è stato massacrato perché ha avuto l’ardire di cantare una canzone di Luigi Tenco accompagnato da Morgan. Per me sono due grandi artisti, non soffermatevi a guardare le catene e i tatuaggi di Lauro che è stato invitato al premio Tenco, ma i pezzi che scrive. Vorrei capire se per cantare Tenco o Battisti ci vuole una dignità particolare, oppure questi grandissimi cantautori hanno scritto delle canzoni e le hanno lasciate per tutti. Proporrò ad Achille Lauro di ricantare “Lontano lontano” quando sarà ospite da me».

Viviana Gaudino

Nata e cresciuta a Napoli, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne alla Federico II, si è trasferita a Roma dove ha studiato Editoria e Scrittura alla Sapienza e terminato il percorso con lode. La grande passione per i libri e la letteratura l'hanno spinta a portare avanti il progetto di entrare nel mondo dell’editoria e della comunicazione: ha infatti partecipato al master "Il lavoro editoriale", promosso dalla Scuola del libro di Roma, e a numerosi workshop improntati sulla stesura e la correzione di testi. Dopo svariate esperienze come Redattrice (Edipress - agenzia di stampa del Corriere dello Sport - TuttoSport - Italo - Auto.it - Classified - Il Tempo -, LaCooltura, Snap Italy, NapoliSport), Editor, supporto Ufficio Stampa e Social Media Manager, è approdata nella redazione interna Velvet Mag.

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