Roma, 25enne muore assassinato: aveva difeso la sua ragazza da una rapina
Voleva difendere la sua ragazza da un rapinatore e impedire che la derubassero. Ma il bandito ha estratto la pistola e gli ha sparato un colpo alla testa. Lui, Luca Sacchi, 25 anni, in un primo momento ferito in modo gravissimo, è deceduto all’ospedale San Giovanni di Roma.
L’assassinio è avvenuto a Roma in zona Colli Albani, nella tarda serata di ieri 23 ottobre. Luca Sacchi, faceva il personal trainer. La sua fidanzata, A. K., è una babysitter di 25 anni. Nella tarda serata di ieri Sacchi si trovava assieme alla sua ragazza vicino al pub John Cabot. I due giovani stavano per raggiungere un gruppo di amici.
Erano ormai davanti al locale, secondo una prima ricostruzione dei fatti, quando i ragazzi sono stati avvicinati dai due uomini. Questi hanno prima strattonato la ragazza e poi l’hanno colpita alla testa per portarle via lo zaino. La giovane non è riuscita a opporre resistenza. Immediata invece la reazione del suo fidanzato che ha tentato di opporsi e ha cercato di respingere i due aggressori.
Per tutta risposta uno dei due banditi gli ha sparato con una pistola e lo ha ferito in modo gravissimo alla testa. I due rapinatori sono quindi fuggiti a piedi. Adesso sono ricercati dalle forze dell’ordine. Dopo la corsa all’ospedale San Giovanni Luca Sacchi è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni, da subito apparse molto gravi, sono precipitate stamani 24 ottobre fino a che il giovane ha perso la vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Piazza Dante e quelli del nucleo investigativo, che procedono con le indagini. Al vaglio ci sarebbe il racconto di alcuni testimoni, avventori del pub. I due rapinatori, secondo quanto riporta Rainews.it, parlavano italiano.