Usa, si licenzia per cercare il suo cane dopo averlo smarrito, lo ritrova dopo due mesi
L’amore per gli animali non conosce limiti e lo sa bene questa signora americana che, dopo aver smarrito la sua cagnolina Katie, si è licenziata per dedicarsi esclusivamente alla sua ricerca.
Si licenzia per cercare il suo cane dopo averlo smarrito, lo ritrova dopo due mesi
Sono stati due mesi di angoscia per i coniugi King: Carole e Vern, infatti, avevano smarrito la loro cagnolina Katie, un border collie di sette anni, durante una vacanza nel Montana. Katie, spaventata dal temporale era scappata dalla stanza di un hotel di Kalispell, nel Montana, vicino a Glacier National Park, quindi un luogo pieno di boschi. Carole ha così deciso di licenziarsi e dedicarsi esclusivamente alla ricerca della cagnolina.
Durante i 57 giorni di ricerche, Carole e Verne hanno distribuito 500 volantini, utilizzato occhiali per la visione notturna e telecamere per il rilevamento degli animali. Inoltre hanno pensato che sarebbe stato utile diffondere un odore familiare per Katie, portando del letame dalla loro fattoria, situata nella parte orientale di Washington.
E alla fine i loro sforzi sono stati ripagati, perché è arrivata la telefonata di un coltivatore che ha segnalato la presenza del cane, riconosciuto grazie ai volantini distribuiti nel suo cortile. Una volta ritrovata, Carole l’ha riportata a casa filmando la gioia immensa del marito nel riabbracciare la sua cagnolina.
Quando è stata presa Katie era disidratata e dimagrita 12 chili, deve quindi seguire una dieta speciale, in cui le vengono somministrate piccole quantità di cibo ogni due ore per riabituare il suo stomaco a mangiare regolarmente. Tantissima paura per i coniugi, ma alla fine Katie è tornata sana e salva dalla sua famiglia.