“L’angelo bugiardo”: parte da Roma lo spettacolo musicale in ricordo di Lucio Dalla
Dal 4 novembre, presso il Teatro Sala Umberto di Roma, si potrà assistere alla prima dello spettacolo musicale dedicato a Lucio Dalla: “L’angelo bugiardo”. Una kermesse che ricostruisce la vita del cantante; un contributo fantasioso e coinvolgente interpretato da grandi artisti.
Enzo Paci vestirà i panni di Lucio Dalla
Non poteva che essere con uno spettacolo musicale il modo giusto per ricordare un grande artista quale è stato Lucio Dalla: “L’angelo bugiardo” è un’opera originale che racconta la sua storia, ma non in maniera tradizionale, bensì attraverso la bugia. Potrà sembrare poco usuale, ma questo tipo di narrazione avrebbe divertito molto Dalla che, a quanto pare, tra le tante virtù possedeva quella del saper mentire bene. Lo spettacolo è stato scritto e diretto da Duccio Forzano; a vestire i panni dell’artista sarà Enzo Paci, il quale ha raccolto la sfida con entusiasmo. Paci è noto al grande pubblico per le sue esibizioni nelle trasmissioni “Colorado Cafè” e “Zelig” accompagnato dalla band Lino e la Settima Luna, un gruppo straordinario che rivisita le canzoni in onore del cantautore.
Gianni Salvioni, il produttore, nonché fondatore della casa discografica Ermitage, ha così presentato l’opera: “Duccio ha trovato nelle menzogne di Lucio, il filo conduttore per fare emergere la personalità di un uomo complesso che esprime il meglio di sé nelle sue canzoni e nei personaggi che le abitano: la fila di carcerati, il giostraio, i due ragazzi divisi a Berlino, i ragazzi di provincia”.
Tutti insieme per Lucio
Al progetto hanno preso parte grandi nomi della musica italiana come, ad esempio, Giuliano Sangiorgi leader dei Negramaro, e volti noti della danza come Kledi Kadiu – che ballerà sulle note di “Balla Balla Ballerino” e con Charlotte Lazzari su quelle di “Anna e Marco”. “L’Angelo Bugiardo” rappresenta quindi un progetto unico in cui si fondono due anime artistiche: quella di Forzano, considerato il più eclettico e innovativo tra i registi italiani e quella di Salvioni, produttore discografico. Tra le altre cose, Salvioni era ed è estremamente legato a Lucio Dalla proprio per la collaborazione che la ha visti vicini per più di 15 anni. Un viaggio attraverso le emozioni che solo Lucio sapeva comunicare.