È scomparso ad Udine nel corso della mattina del 5 novembre Omero Antonutti, celebre volto, attore e doppiatore del cinema italiano ed internazionale. Nato a Basiliano nel 1935, aveva compiuto 84 anni in estate. Da tempo malato di tumore, era stato ricoverato negli scorsi giorni a causa di alcune complicazioni. Nel corso della notte un peggioramento improvviso delle condizioni ha portato alla morte dell’anziano attore, presto comunicata via social dai familiari. Al suo fianco in ospedale la moglie.

Protagonista assoluto nei film dei fratelli Taviani, leggendaria voce italiana di Christopher Lee: è scomparso l’attore friulano Omero Antonutti

Omero Antonutti, friulano e classe 1935, ha attraversato mezzo secolo di cinema italiano in ogni ambito artistico. Lanciato come caratterista e comprimario negli anni ’60, si trovò presto a lavorare al fianco dei giganti di quella stagione; da Vittorio Gassman a Ugo Tognazzi, in molti si rivolsero ad Antonutti, volto imponente e facilmente riconoscibile grazie alla marcata fisicità.

A partire dal 1977 la collaborazione con i fratelli Taviani lo portò a imporsi da protagonista in una serie di lungometraggi tra i più amati del periodo (su tutti i classici assoluti La Notte di San Lorenzo e Padre Padrone). Oltre ai Taviani, Antonutti collaborò con Michele Placido, Gerard Corbiau, e negli ultimi anni persino con Spike Lee.

Celebre anche la sua attività di doppiatore, aiutato dal particolare timbro vocale, che lo portò negli ultimi anni di carriera ad imporsi al pubblico più giovane. Su tutte, da ricordare l’interpretazione data ai personaggi di Christopher Lee, negli ultimi vent’anni di attività del leggendario attore britannico, con ovvio riferimento al lavoro su Il Signore degli Anelli di Jackson.