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Scuole superiori d’Italia, la classifica: da Palermo a Milano ecco dove trovarla

Eduscopio 2019 è online sul portale della Fondazione Agnelli. Per genitori e studenti è l’occasione per consultare la classifica delle scuole superiori in Italia. Diverse le graduatorie, stilate in base agli istituti che meglio preparano alla carriera universitaria o al lavoro dopo il diploma, e al loro grado di severità.

A Milano, per esempio, tra gli scientifici, il Volta che è primo in graduatoria è meno severo del Da Vinci (secondo) o dell’Einstein (sesto). A Napoli, tra i linguistici, il Quinto Orazio Flacco (primo) è di gran lunga il più inclusivo.

In ogni caso, per chi non prosegue gli studi, trovare un impiego è più facile rispetto agli anni scorsi. Aumenta infatti l’indice di occupazione a sei mesi per chi decide di entrare nel mondo del lavoro subito dopo la maturità.

Per chi è chiamato alla delicata scelta che segue la terza media, Eduscopio.it offre la possibilità di basarsi su dati aggiornati e su un criterio scientifico di confronto. Da Roma a Milano, passando per Bologna, Firenze, Torino, Genova, Napoli, Palermo, Bari. Il sito consente di comparare le scuole dell’indirizzo desiderato, circoscrivendo la ricerca all’area di residenza. Che si tratti di liceo (scientifico, classico o linguistico) o istituto tecnico, il sito guida l’utente.

Tutto ciò in base ad analisi condotte su una banca dati di 1 milione 255 mila diplomati italiani. Allievi di circa 7.300 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie. A coordinare il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, in questo progetto impegnativo e complesso, è stato Martino Bernardi.

Due i parametri presi in esame, principalmente, dalle analisi di Eduscopio. Innanzitutto la capacità di licei e istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti agli studi universitari. Poi l’attitudine di istituti tecnici e professionali a formare gli studenti per l’ingresso nel mondo del lavoro. Questo aspetto riguarda coloro che vogliono trovare un impiego senza passare dall’università.

E anche nel 2019, per il secondo anno, vengono presi in esame i risultati degli indirizzi nati con la riforma Gelmini del 2010. In particolare i Licei scientifici delle scienze applicate, scorporati da quelli dei Licei scientifici tradizionali. Tuttavia ci sono anche i Licei delle scienze umane – opzione Economico sociale. Questi a loro volta sono scorporati da quelli degli altri Licei delle Scienze Umane. Il portale della Fondazione Agnelli, nato nel 2014, è piuttosto intuitivo. Per prima cosa bisogna specificare se si è orientati a intraprendere la carriera universitaria, oppure si vuole trovare lavoro subito dopo il diploma. Poi si può facilmente proseguire nella navigazione.

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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