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Werner Herzog stupisce ancora: “Non sottovalutare le Kardashian”

Werner Herzog non smetterà mai di stupirci. Non è certo una novità nel caso regista tedesco, che stavolta ha rilasciato alcune dichiarazioni davvero inaspettate durante un’intervista a Variety.

A immaginarsi Herzog tra le mura di casa sua, quando dimette gli abiti pubblici per indossare quelli privati, si può arrivare a pensarlo sul divano, davanti alla tv probabilmente; e va bene: anche in pigiama. Ma sul divano, davanti alla tv, in pigiama mentre guarda il reality show sui Kardashian, risulta davvero faticoso. Per questo la sua ultima dichiarazione ha immediatamente conquistato l’attenzione di stampa e cinefili.

I Kardashian? Perché no. Una verità che si presta facilmente a titoli ironici e sintesi frivole, ma che in realtà, e come potrebbe essere altrimenti?, denota ancora una volta la raffinata intelligenza di uno dei più grandi autori e intellettuali viventi.

Devi conoscere quello che guarda una buona fetta della popolazione. Non sottovalutare le Kardashian. Per quanto possano essere volgari, non importa poi così tanto, devi trovare un modo di orientarti. Come dico sempre, il poeta non deve chiudere gli occhi, non deve distogliere lo sguardo”.

Un’analisi lucida, un’imposizione quasi doverosa, quella dell’appuntamento televisivo con uno dei reality show americani più longevi e seguiti in assoluto dal pubblico (ad oggi ben 17 stagioni, senza contare i vari spin-off). Il simbolo per eccellenza della tv spazzatura in America (e non solo) ma anche il simbolo di un tempo in cui viviamo, e in cui perfino Herzog vive, come lui stesso riconosce.

“Sì, guardo i notiziari da fonti diverse. A volte vedo cose che sono completamente contro la mia estrazione culturale. Sono cresciuto con il latino e il greco e la poesia della Grecia antica, ma a volte, giusto per vedere il mondo in cui vivo, guardo WrestleMania”.

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