Il “Nastro d’Argento” per la XXV edizione di “Vienna sul Lago”: serata di charity per il progetto “scarpette rosse”
Lo scorso weekend si è tenuta la magica serata della XXV edizione di “Vienna sul Lago”; un’edizione speciale, il “Nastro d’Argento” della manifestazione è stato reso speciale dalla consolidata partnership con la Scuola della Marina Militare, che da oltre 20 anni partecipa dell’evento con gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno impegnati in diverse attività formative e culturali, in un percorso che ha come fine quello di conoscere e valorizzare le diverse eccellenze storiche, culturali, scientifiche e militari italiane.
La serata è stata presentata dal giornalista radiofonico Fulvio Giuliani, capo redattore di RTL 102.5 e dalla giornalista Marzia Roncacci. Erano presenti all’evento alcuni volti noti del mondo della cultura, dell’informazione e dello spettacolo: Carolina Stramare, Gessica Notaro, il direttore di VelvetMag Sara Zuccari e tanti altri.
Tante le bellissime iniziative con intenti sociali al “Gran ballo della Venaria Reale”
Un evento unico nel proprio genere, in grado di ricreare l’incanto e la magia di balli e cerimonie di altri tempi. Tra le tante iniziative previste, appunto, una serata di gala incantata: “Gran Ballo della Venaria Reale“. Il 16 novembre nella splendida location, sospesa nel tempo, della Reggia della Venaria Reale di Torino si è svolta una cerimonia elegante e raffinata che ha coinvolto ed emozionato gli ospiti presenti.
La figura femminile è stata la protagonista indiscussa dell’evento; anche per questa edizione si è deciso di puntare tutto sulla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Da qui l’adesione al progetto “scarpette rosse”, attraverso una profonda partecipazione simbolica da parte delle giovani Deb, donne di domani, che per la serata di charity hanno indossato, sotto gli abiti realizzati dallo stilista internazionale Carlo Pignatelli, delle “scarpette rosse” affinché possa essere rilanciato e tenuto vivo il messaggio del progetto “Zapatos Rojos” realizzato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juárez.
Tutti gli ospiti hanno accolto e partecipato con trasporto all’iniziativa, nobile e necessaria, nata a favore della tutela delle donne.