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American Music Awards: per la fashion police “orrori in passerella”

Gli outfit sfoggiati dalle star della musica sul tappeto rosso degli American Music Awards non sono piaciuti alla maggior parte degli operatori del settore, sia statunitensi che internazionali. Troppi colori, troppi accessori sbagliati, troppi volumi. Insomma: le star, anche le più glam del pianeta, stavolta sono incappate in troppi errori. E le foto di questi “orrori in passerella” stanno facendo il giro del mondo.

Se persino una delizia come Taylor Swift si è presentata sul tappeto rosso degli American Music Awards, uno dei premi più importanti “made in Usa” dedicato alla musica, con un abito decisamente “bruttino” sia nel colore che nel taglio, immaginate come devono essersi “conciate” le altre celebrità, meno avvezze all’eleganza e alla sobrietà. Chi potrebbe mai dire che il Julien MacDonald dalle simmetrie bizzarre, dal colore indefinito tra il nero, l’oro e il verde, un po’ drappeggiato un po’ no, con sotto lunghi cuissard neri di camoscio, le donava? In realtà l’abbiamo vista con ben altri abiti da sera, che esaltavano la sua bellezza più che mortificarla. Perché l’ha scelto? Mistero.

E perché una regina sempre sexy come Christina Aguilera, invece di lasciarsi tentare da un abito seducente come suo solito, si è presentata abbigliata come un baule rettangolare ricoperto di perle? E non fa nulla che il capo fosse dell’ineguagliabile Jean Paul Gaultier: con quelle spallone, il cappuccio, il drappeggio stile tenda del salotto tenuto fermo da un cinturone “spezza-punto vita” non era affatto adatto a una ragazza tuttacurve come lei.

Anche Carrie Underwood si è presentata con un bislacco drappeggio, segno che forse le stylist delle dive devono aver pensato che il drappeggio fosse di gran moda. In realtà non si capisce proprio la personalità di questo Stello viola ricoperto di paillettes, con bretelline sottili ma con una spalla scoperta e l’altra coperta da un mantello stile “Golden Circus”, gonna a strascico e platform da danzatrice di “pole-dance”.

La generalmente elegante Halsey ha scambiato gli American Music Awards per un evento in un orto botanico, con tanto di fiori stampati, fiori in rilievo, fiori ovunque. Poi, per non farsi mancare niente, volant e rouches per tutta la lunghezza del vestito di Marc Jacobs: sullo scollo, sulle maniche, sulla gonna, sullo strascico. Sembrava letteralmente “inghiottita” dalle balze, mai tanto lontana dal sano concetto di “sobrietà”.

Delusione anche per Tyra Banks, ex top model da sempre rimasta nel mondo della moda con i suoi reality show su modelle e stilisti. Allora perché è arrivata bardata come Indiana Jones? Perché un completo beige per un red carpet? Un colore che risulta noioso persino per l’ufficio. E con quel cappello poi! Il sole forse le ha dato alla testa?

Qualcuno spieghi alla cantautrice statunitense Billie Eilish che sul tappeto rosso degli American Music Awards non ci sono alveari da cui raccogliere miele, e che il look da apicultore, con tanto di retina sulla testa e sulle mani, anche se “all Burberry”, non è stata una saggia mossa.

Non per fare i soliti campanilisti, ma perché tutte queste signore delle sette note non hanno preso esempio dalla sempre meravigliosa Selena Gomez? Per lei abito verde lime di Versace, scarpe decolletè senza platform o strani orpelli in tinta, un bel collier, un bel sorriso e via. Guardandola non si può far altro che pensare a quanto sia bella, elegante, giovane, divertente e glam. Almeno lei.

Photo Credits: EOnline.com, Variety.com,

 

 

 

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