Le bacche di acaì sono note per le innumerevoli proprietà benefiche. Ricerche scientifiche hanno dimostrato che questo super frutto ha un impatto molto positivo sul corpo. Il consumo quotidiano, infatti, diminuisce le possibilità di ammalarsi di cancro, combatte l’obesità e rallenta il naturale processo di invecchiamento. Le coltivazioni di bacche di acaì sono in continuo aumento, soprattutto in Sud America, proprio perché la richiesta del frutto è altissima.

 

Bacche di açaí: rimedio naturale

La pianta acai  fiorisce e ci offre le sue preziosissime bacche. La  Euterpe oleracea è molto diffusa in Amazzonia, è un pianta molto alta la cui coltivazione è sempre maggiore.  Le bacche si presentono tondeggianti, morbide, ricordando l’aspetto dei succosissimi mirtilli.  Ricchissime di sostanze nutrienti le bacche di acai producono effetti eccezionali per il nostro organismo. Gli antiossidanti contenuti in questo super frutto sono alleati necessari per combattere il colesterolo cattivo, inoltre l’assunzione delle bacche migliora la circolazione sanguigna, dimezzando così la possibilità di sviluppare malattie causate dalla cattiva circolazione. Dette anche “alimento funzionale” essendo un frutto che protegge il nostro corpo da innumerevoli malattie le bacche di acai proteggono dal possibile insorgere dell’arterisclerosi, malattia che colpisce le arterie.

Studi recenti hanno dimostrato che il consumo costante delle bacche di acai protegga dal cancro al colon, ipotizzando addirittura un effetto antitumorale. Il frutto viene consigliato dai medici come un vero e proprio strumento da utilizzare per la cura di molteplici disturbi. Il super frutto inoltre è consigliato a tutti coloro che intendono perdere peso o contrastare l’obesità. Coma accennato infatti,le bacche di acai limitano il colesterolo cattivo, migliorando dunque lo stato di salute generale. Il cosiddetto super frutto è dunque realmente un alleato del nostro benessere. Il suo consumo consente quindi di proteggere l’organismo da molte malattie,ma attenzione! Non è un medicinale, si consiglia dunque di rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia per qualsiasi consiglio sul proprio stato di salute.