Per mantenere il cuore in salute è necessario avere dei piccoli accorgimenti. Uno di questi inizia a tavola. Per chi è reduce da una patologia cardiaca, gli esperti raccomandano di impostare una dieta che assicuri un corretto apporto di grassi, proteine, carboidrati. Secondo alcuni specialisti, per aiutare il nostro cuore è bene seguire alcune regole ed avere una dieta a basso contenuto calorico.
Innanzitutto sarebbe opportuno ridurre il consumo di sale e consumare con parsimonia pane e prodotti da forno che ne contengono eccessiva quantità. Evitare inoltre alimenti conservati sotto sale o anche sott’olio, precotti e cibo preconfezionato. Limitare al massimo, ma la cosa più giusta sarebbe abolire totalmente bevande zuccherate, alcolici e superalcolici e prediligere alimenti semplici a base di verdure, preferibilmente cotti a vapore, ai ferri o alla griglia: evitare la frittura.
I consigli degli specialisti
Sul sito della Fondazione Veronosi è possibile consultare una lista precisa di cose da poter fare per migliorare la salute del cuore e prevenire l’insorgenza di disturbi:
- Ridurre gli insaccati e carni lavorate (mortadella, salame, salsicce, wurstel, prosciutti, bresaola…) a non più di 1 volta alla settimana.
- Se si mangia carne, privilegiare le carni bianche (pollo, tacchino, coniglio) e limitare quelle rosse ad 1-2 porzioni da 100 g a settimana.
- Incrementare il consumo di pesce a 3-4 volte la settimana, con preferenza di pesce azzurro ad alto contenuto di acidi grassi Omega3 che inibiscono l’aggregazione piastrinica.
- prestare attenzione al consumo di uova, che in generale per una persona sana non dovrebbe superare le 4 uova a settimana (comprese quelle presenti in alimenti preparati)
- Preferire i grassi di origine vegetale, quali l’olio extra vergine di oliva, evitando il più possibile quelli animali (burro, lardo, strutto, panna).
- Scegliere latte e yogurt scremati o parzialmente scremati.