Classe 1997, Sara Tozzi è stata una delle troniste di questa stagione televisiva di Uomini e Donne. Un percorso breve ma decisamente appassionante, il suo, dal momento che a poche settimane dall’inizio della trasmissione la barista modenese ha deciso di abbandonare il trono.

Sara ha raccontato a VelvetMag i motivi della sua scelta e cosa è successo una volta fuori gli studi televisivi.

Intervista esclusiva a Sara Tozzi: dietro le quinte del suo trono

Sara, come mai hai deciso di partecipare a Uomini e Donne?

La mia esperienza è iniziata a Temptation Island, perché ho deciso di fare i provini ad Aprile per gioco. Sono uscita con una mia amica e mentre guardavo Uomini e Donne ho deciso di fare swipe up, c’era la famosa voce “manda l’email per partecipare”, così mi sono detta: “Provo”… E sono andata.

Successivamente mi è stato proposto di partecipare ad Uomini e Donne. Al provino non mi è stato detto che sarebbe stato da tronista, io l’ho fatto in leggerezza, perché ero convinta che mi avessero chiamata per fare la corteggiatrice e sinceramente non mi garbava molto l’idea. In cuor
mio sapevo già che non ero pronta a farmi corteggiare, soprattutto dopo essermi lasciata, ma ho detto comunque: “Lo faccio”.

Poi sono andata a Formentera, ho fatto le mie vacanze, sono andata in Sardegna, e dopo mi hanno chiamata comunicandomi che sarei stata la nuova tronista. Ho accettato. Mi si era presentata l’occasione di parlare con il mio ex, ma chiarimenti non ce n’erano stati, anzi, lui frequentava un’altra persona, era lontano anni luce da me. Mi sono detta: “Perché sono ancora qui a piangere quando tutto l’universo mi dice che devo andare avanti, che devo stare bene?”. In ogni caso io stavo già bene con me stessa, l’unica cosa che mi mancava era quel tassello… A livello emotivo e sentimentale non riuscivo a ricominciare con nessuno. Mi sentivo più tutelata ad avere una redazione che mi seguisse. Quindi ho voluto provare.

In trasmissione avevi intrapreso una conoscenza con il corteggiatore Javier, vi siete mai sentiti una volta concluso il trono?

Lui è stato uno tra gli ultimi ad avermi contattata, perché ho risentito tutti per avere un chiarimento. Molti di loro mi hanno appoggiata, Javier invece voleva un confronto telefonico con me. Gli ho chiesto cosa mi dovesse dire che non poteva dirmi al cellulare. “Niente, vorrei parlare a voce”, mi ha risposto lui, così gli ho dato il mio numero di telefono e ci siamo sentiti.

Ho registrato la conversazione perché non avevo la massima fiducia, me la sono tenuta per me, con la paura che lui volesse solo fare gossip inutile, non perché adesso ho una persona accanto. Ho accettato le sue scuse e la sua spiegazione. Javier è un bellissimo ragazzo ma non è lui che cerco, c’è stata una forte attrazione fisica da parte di entrambi, non nego questo: chi mi conosce ha visto che ero imbarazzata. Quindi sì, ci siamo risentiti ma non rivisti, anche se lui me lo ha chiesto perché gioca vicino casa mia. Ho rifiutato e lì si sono interrotti completamente i rapporti.

La redazione di Uomini e Donne ha sempre gestito tutto con comprensione e delicatezza: questo ti ha aiutata a decidere più serenamente? Come si è comportata nei tuoi confronti?

Perfetti, loro mi hanno capita da subito. Sono stati correttissimi, io ci ho messo un po’ di più a capire. Penso di essermi presa il tempo necessario per capire e per accettare determinate cose, loro non riuscivano ad inquadrare le mie decisioni. Javier era l’unico che mi avesse suscitato qualcosa e ho voluto mandarlo via ad un certo punto, anche perché la bugia che mi aveva raccontato mi ricordava un po’ la mia precedente relazione, quindi mi sono detta: “Se devo rivivere le stesse cose ritorno a casa mia”.

Loro vedevano che con i ragazzi ero molto fredda, distaccata, cosa che io non sono. Ma in quel contesto non riuscivo a lasciarmi andare. Però hanno capito, sono stati incredibili! Appena ho detto alla mia tutor che il problema non era Javier ma era qualcosa di irrisolto dentro di me, un sentimento che non ero riuscita a smaltire, ho afferrato quel fantasma che mi stavo portando dietro.

Ho parlato con tutte le ragazze della redazione e mi hanno detto: “Se tu sei ancora innamorata, vai”. Ovviamente mi hanno consigliato anche di pensarci bene perché non sarei potuta tornare indietro. Sono stati meravigliosi. Io avevo un po’ paura di dire la verità, quando ho capito che qualcosa non andava ho avuto un attimo di tentennamento, di timore, ma si è risolto tutto.

Sei mai stata criticata sul web da chi magari non ha compreso la tua scelta?

La gente non sarà mai contenta. Io ho capito che dovevo fermarmi quando quel week end sono tornata a casa e l’unica cosa che mi veniva da fare era pensare a quel ragazzo e a dove fosse. Avevo il pensiero di dove fosse lui. La gente non può capire se non lo vive, per fare un programma del genere devi avere il cuore completamente libero, perché anche all’idea di baciare uno in televisione, il mio primo pensiero era: “Oddio, cosa penserebbe lui?”. Questo nonostante tutto, nonostante lui stesse con un’altra.

Ritrovarsi dopo una rottura è il sogno di molte coppie ancora innamorate. È stato facile ricostruire da dove vi eravate fermati?

Lui mi ha fatto arrivare degli input, quando ha saputo che sarei andata in trasmissione è venuto al bar a dirmi che mi amava ancora. A piccoli passi, alla fine l’amore è travolgente. Quando sono tornata a casa, questo week end, ci siamo rivisti ad una festa. Io sapevo che lui era lì e sono andata insieme alle mie amiche. Ci siamo rivisti e baciati come se non ci vedessimo da mille anni. Quando lui ha capito che mi aveva persa, si è reso conto che sono io la donna della sua vita. A piccoli passi stiamo ricominciando, lui è bravissimo, non sbaglia un colpo, è perfetto e molto presente. Ma sto aspettando di vedere i reali cambiamenti, perché non vorrei che fosse solo un fuoco di paglia. L’amore c’è e dobbiamo solo capire se la cosa giusta è stare insieme. Se riusciamo a far combaciare le cose.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Ti rivedremo ancora in televisione?

No no, non ho nemmeno un’agenzia. Ho fatto Temptation Island e Uomini e Donne da ‘Sara’, e sono rimasta ‘Sara’. Sono arrivata ad un punto che dentro l’hotel mi mancava fare cappuccini, perché a me piace sudarmi quello che ho. Avevo la mia confort zone, il mio bar, la mia collega. Non mi piacciono i
cambiamenti. Se poi un giorno mi dovessero proporre qualcosa, non saprei… Ma ad oggi sono ritornata nella mia pace: casa mia.