Cipria: come usarla correttamente e a cosa serve
Spesso usata male e per lo scopo sbagliato, la cipria è necessaria per un make up perfetto. Ecco a cosa serve e come usarla al meglio.
Cipria: ecco a cosa serve davvero
Molte donne non ne riescono a capire l’utilità e decidono di escluderla dal loro itinerario beauty. Altre donne, invece, ne fanno abuso utilizzandola anche dove non serve. La cipria, insomma, è l’elemento incompreso del beauty case ed è giunto il momento di mettere in chiaro a cosa serve.
Il compito fondamentale della cipria è quello di uniformare e opacizzare la pelle. Allo stesso tempo questo cosmetico è il miglior alleato per il fissaggio del trucco. La si può trovare in commercio sotto varie forme, sia compatta che in polvere, e in molte varianti di colore, dal bianco fino al marrone scuro delle ciprie abbronzanti.
Come applicarla nel modo corretto e cosa non fare
Prima di scegliere la cipria adatta, bisogna valutare le proprie esigenze, legate con il tipo di pelle.
Per un trucco adatto a tutte le occasioni va utilizzata una piccola spolverata di prodotto, da applicare nella famosa zona T, ovvero fronte, naso e mento. Se avete una pelle spenta e volete osare con un look luminoso, allora provate una cipria illuminante perfetta per le occasioni speciali, ma sconsigliata a chi ha una pelle grassa e luminescente.
Per minimizzare i pori della pelle, infine, è consigliato optare per una cipria trasparente, che agisce senza essere appariscente.
Passiamo alle cose da non fare. La cipria è un fissante per il make up, se questo non c’è allora anche la cipria non ha motivo di essere utilizzata.
Un altro divieto riguarda l’uso di questo cosmetico associato a fondotinta che hanno proprietà opacizzanti e cipriate. Il rischio è quello di una pelle secca e spenta.
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