Repubblica Ceca, sparatoria in ospedale: è strage. Il killer si è ucciso
AGGIORNAMENTO ORE 12:53 – Il killer, un uomo alto un metro e ottanta con un giubbotto rosso, si è tolto la vita. Il suo corpo è stato trovato dagli agenti.
Sei persone sono state uccise e altre sono rimaste gravemente ferite in una sparatoria al Faculty Hospital di Ostrava nel nord-est della Repubblica Ceca. Il killer è in fuga. Il gravissimo fatto di sangue è avvenuto stamani 11 dicembre. Ostrava è una città vicina al confine con la Polonia, a circa 300 chilometri da Praga.
A confermare la notizia è stato il presidente della Regione Moravia-Slesiana, Ivo Vondrák. La polizia continua ad aggiornare la situazione su Twitter. Le forze dell’ordine non sono riuscite a fermare il sospetto. Perciò hanno lanciato un appello a eventuali testimoni perché collaborino alle ricerche. L’assassino sarebbe un uomo di notevole corporatura, alto circa un metro e ottanta centimetri, con addosso una giacca rossa.
Lo mostra il fermo immagine delle telecamere interne della struttura ospedaliera in cui si è verificata la tragedia. La polizia ha diffuso l’immagine (foto in basso) al fine di facilitare le ricerche. L’attacco è avvenuto in uno dei reparti ambulatoriali intorno alle 7 del mattino.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo ha fatto irruzione e a cominciato a sparare, colpendo circa sette persone. La polizia ha evacuato l’ospedale e l’Università adiacente. “Sfortunatamente, l’attacco ha causato diverse vittime”, ha dichiarato il ministro degli Interni Jan Hamacek, all’emittente Ceska Televize.