Le Isole Canarie, l’arcipelago spagnolo al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, sono note per le spiagge di sabbia bianca e nera. L’isola più grande è Tenerife, un vulcano attivo e a volte innevato che ospita un osservatorio astronomico e fa parte del Parco Nazionale del Teide. A Santa Cruz de Tenerife, la capitale dell’isola, si svolge un grande Carnevale nel periodo che precede la Quaresima. Ma in verità la Canarie sono una meta da tenere in considerazione anche per trascorrere le feste natalizie al caldo. Hanno un afflusso di circa 1,5 milioni di visitatori tra Natale e Capodanno. La maggior parte dei turisti arriva dal Regno Unito, Svezia e Norvegia. Le persone sono attratte dall’eterna primavera che caratterizza questo luogo.

Il clima mite delle Isole Canarie

 

Natale con il costume da bagno? Certo che sì! Se il vostro sogno è stendervi al sole con il bikini siete proprio nel posto giusto. Con un termometro che segna in media i 22 gradi, le Canarie sono la meta perfetta per chi desidera trascorrere il Natale e il nuovo anno in spiaggia. L’arcipelago beneficia del maggior numero di ore di luce in Europa e anche a dicembre la media è di otto ore al giorno, mentre la pioggia è prevista in media soltanto per tre giorni. Queste condizioni ideali si devono all’invidiabile posizione geografica delle isole e all’azione favorevole degli Alisei e dell’anticiclone delle Azzorre.

I canti tipici con tamburelli e nacchere e i balli

La musica delle Isole Canarie è il risultato di numerose influenze, principalmente europee, africane e americane, che nei secoli sono confluite in melodie uniche. A Natale le strade si trasformano in un teatro a cielo aperto dove si diffondono i canti tradizionali più celebri. Dagli antichi Ranchos de Pascua ai Tajaraste, passando per la musica dei tamburelli, le danze di La Gomera e Tenerife e Lo Divino, gruppi che si riuniscono per intonare canti natalizi sfoggiando i timples (chitarrine) e, naturalmente, le nacchere. Si balla in strada con costumi colorati davvero suggestivi.

Il concerto di Natale

Ogni anno la Tenerife Symphony Orchestra organizza il concerto di Natale. L’evento si tiene la sera del 25 dicembre alle ore 21.00 presso la Dársena de Los Llanos nel porto di Santa Cruz, sotto il magnifico cielo stellato delle Canarie. Gli amanti della musica classica hanno l’opportunità di apprezzare le sinfonie di un concerto diretto da grandi artisti internazionali.

I piatti tipici natalizi: truchas e turron

La Nochebuena è il momento in cui le famiglie si riuniscono per festeggiare il Natale e condividere un pasto abbondante e ricco di ogni golosità. L’antipasto è quasi sempre composto da patate con salsa mojo picón, di cui ne ci sono due versioni. Il mojo rosso è preparato con olio, aceto e peperoni rossi, spesso si aggiungono pane, cumino, aglio, sale e paprika. Nel mojo verde i peperoni sono composti da coriandolo o da prezzemolo.
Come antipasto è possibile trovare anche un piatto di molluschi e crostacei freschi, seguiti da una portata principale a base di carne, pesce o frutti di mare. Come dessert, i piatti preferiti sono i truchas e turron.

 

Tra le prelibatezze da assaggiare ci sono le quesadillas di El Hierro, la torta de vilana di La Gomera e le rapaduras di La Palma, dolcetti simili a caramelle, aromatizzati alla cannella.
Per quanto riguarda il Natale però, il piatto tipico delle Canarie sono le truchas de batata: panzerotti ripieni di patate dolci e mandorle, fritti in olio bollente e cosparsi di zucchero.

Il più grande presepe di sabbia d’Europa e il bagno di Capodanno

 

Il più grande presepe di sabbia in Europa è proprio qui alle Canarie. Nel mese di dicembre la spiaggia Belén de arena di Las Canteras, a Gran Canaria, ospita il presepe di sabbia: la riproduzione più grande in Europa! Per chi decide di attendere il nuovo anno alle Canarie, il veglione si trascorre all’aperto, magari sul lungomare. Di solito la serata inizia con una cena a base di frutti di mare e si prosegue con l’attesa dell’año nuevo sotto uno dei cieli stellati più incantevoli al mondo. Il giorno dopo, si può prendere parte al tradizionale bagno in mare, divenuto ormai simbolo di rinnovamento e purezza, e un segno di buon auspicio per l’anno che verrà.

I Re Magi arrivano su veri cammelli

Il 5 gennaio Melchiorre, Gaspare e Baldassarre giungono in città in sella ai loro cammelli, o su straordinarie carrozze, durante una sfilata a cui nessun bambino può mancare. Uno spettacolo davvero particolare non solo per i bimbi ma anche gli adulti. Le Isole Canarie quindi rappresentano un modo diverso di festeggiare il Natale e le festività ed un’esperienza sicuramente da provare almeno una volta nella propria vita.