Musica

Lucio Dalla, da oggi online il video di “L’anno che verrà”

Lucio Dalla: 5 anni dalla sua scomparsa

Il 2019 ha segnato i quarant’anni di uscita di “Lucio Dalla“, capolavoro della carriera del cantante bolognese. Venerdì 25 ottobre era tornato nei negoziLucio Dalla Legacy Edition”: l’edizione limitata rimasterizzata è arricchita da tre brani in versione inedita tra cui “Angeli”.

Immagine non disponibile

Lucio Dalla: i quarant’anni del disco e le iniziative del 2019

Fra le altre iniziative, è partita dal 3 dicembre la vendita nelle edicole dei 22 dischi da collezione per la discografia completa di Dalla. La collezione è curata da Paolo Maiorino, responsabile del catalogo Sony Music e promette grandi sorprese: racconti inediti, foto rare, interviste ad artisti come Carlo Conti, Renzo Arbore, Fiorella Mannoia, Ron, Pupi Avati, il produttore Alessandro Colombini e il chitarrista Ricky Portera. Fra i contenuti esclusivi c’era anche una dichiarazione di Ron:

Mi sento particolarmente legato alla canzone (“Come è profondo Il Mare”), perché lo trovo un pezzo geniale e non avrei mai pensato che dalla testa di Lucio potesse scaturire un testo così e poi c’era una perfetta simbiosi con la musica. Quel brano è ricco di inquietudine e paura per ciò che ci avrebbe riservato il presente ed il futuro, ma Lucio era bravissimo a mascherare tutto e riuscire persino a rassicurare.

Oggi, invece, per concludere l’anno, è online il video di “L’anno che verrà”, disponibile su YouTube. A partire dal 10 gennaio il video verrà proiettato nella sala cinema all’interno della Fondazione Lucio Dalla a Bologna. Il video, del regista Marco Pellegrino, racconta i malinconici e sospesi momenti che precedono la mezzanotte del nuovo anno. Un uomo si confronta con il sé stesso dell’anno venturo, che lo rassicura sul futuro.
Immagine non disponibile
Il regista lo ha descritto così:

«È il 31 dicembre. Mancano pochi minuti all’inizio del nuovo anno. Il tempo di una canzone.Il tempo per un uomo di scrivere una lunga lettera a se stesso. Il tempo di una vita».

La solitudine e la paura dell’ignoto e di ciò che non è possibile conoscere o programmare, ma con cui ci si può misurare, anche solo ammettendo il timore delle cose che verranno.

LEGGI ANCHE: https://velvetmag.it/2019/10/24/lucio-dalla-la-legacy-edition-torna-nei-negozi-con-tre-brani-inediti/

LEGGI ANCHE: https://velvetmag.it/2019/11/28/lucio-dalla-in-edicola-la-raccolta-completa-in-vinile/

Change privacy settings
×