Pitti Immagine Uomo: dal fascino della divisa, al rock informale passando per il vintage
Pitti Immagine Uomo, la kermesse moda maschile che si svolge dal 7 al 10 gennaio 2020 presso Fortezza Da Basso a Firenze, si conferma ancora una volta come piattaforma autorevole delle nuove tendenze per le collezioni maschili 2020/2021. Ma come vestirà lui per la prossima stagione? Vediamo insieme i trends del momento.
Il Classico con il fascino della divisa
Ebbene si, anche nel 2020 il fascino della divisa ha ancora il suo perché. Il mondo delle uniformi, militari e da lavoro, torna ad influenzare l’estetica delle collezioni autunno-inverno 2020/2021 e restituisce capi dall’anima rétro, ridisegnati in chiave contemporanea e di alta qualità. Dettagli che attingono alle linee vintage delle divise navali inglesi e giapponesi, capispalla comodi che citano le giacche dell’aeronautica francese degli anni ’30, scarponcini pensati per l’esercito italiano.
Scelte edonistiche, il trionfo del cashmere
Tessuti da accarezzare, preziosi come merinos e cachemere, insoliti come la lana abbinata al jersey, classici come il tweed dei cappotti. Le linee guardano a oriente, in particolare al Giappone. Sofisticate le proposte underwear che giocano la carta del grigio e del verde. Ai piedi appaiono morbidi mocassini intrecciati. Per catalizzare l’attenzione, infine, short ties o farfallini in seta dai colori intensi.
Gentlemen sempre
Appaiono looks estremamente sofisticati. I tessuti sono preziosi, le linee pulite e sobrie, i tagli sartoriali. Per il gentleman contemporaneo la proposta spazia dalle giacche iconiche, che non dovrebbero mai mancare nel guardaroba, alla maglieria luxury. L’ispirazione è british per i cappotti e i montgomery dal design intramontabile. Principe di Galles e pieds-de-poule sono i tessuti prediletti. C’è un grande ritorno dato dalla mantella.
Informale e anche rock
Il nero è il grande protagonista della scena, illuminato magari da gioielli di grande carattere. I capispalla spaziano dal cappotto, che sottolinea la silhouette, alla giacca in stile biker, passando per gilet imbottiti. I tagli sartoriali diventano imprescindibili e rendono possibile l’alternarsi della pelle alla seta e ai velluti. Come dire, duri ma con stile. Lo spirito rock si esprime soprattutto nelle stampe che richiamano simboli e icone care al mondo underground, unite a frasi motivazionali.
Ispirazioni dal sapore vintage
Le tendenze del passato diventano citazioni stilistiche del presente. Le collezioni autunno-inverno 2020/2021 giocano con tessuti rétro, ma con dettagli ipertecnologici, sposano la filosofia casual anni settanta e ottanta, e le prime espressioni dello streetwear a base di grafiche e loghi. Lo sportswear non si sottrae a questa tendenza e con ironia propone outfit che richiamano le tute dei primi mitici astronauti russi.
Cappotti di manifattura tecnica
È il cappotto, il punto di contatto tra classicità e contemporaneità. Per l’autunno-inverno 2020-2021, questo capo è di indiscutibile matrice sartoriale, ma si abbina all’ingegneria delle imbottiture e dei tessuti waterproof. Le linee sono sofisticate e pulite. La ricerca spazia anche nel campo delle lunghezze. Il parka scende così sotto al ginocchio oppure diventa corto. Anche il montgomery viene rivisitato attraverso materiali pregiati e innovativi.
Outfit trasversali
Outfits trasversali ai generi, urban style o sportswear che non obbligano a vestirsi secondo codici precostituiti, ma diventano espressione di libertà totale per generazioni sempre più consapevoli. Giacche a cappotti dalle linee neutre, all’insegna del comfort. I volumi sono fondamentali, mentre la palette colori punta sulle diverse sfumature del sabbia. Solo nelle linee sporty, i colori si fanno accesi e decisi.
Rispetto dell’ambiente
Il rispetto dell’ambiente come scelta di vita e di stile diventa trasversale ai brand classici e a quelli di nuova generazione. Le nuove collezioni esprimono l’urgenza di proteggere il pianeta. La moda è quindi sostenibile, affascinante per il messaggio che esprime e per le soluzioni che propone. Si scelgono, per produrre i capi, tecnologie innovative, con materiali riciclati e naturali. Dalle imbottiture eco e vegan alle faux fur, dall’ecopelle al pet riciclato. Le collezioni sono veri e propri progetti di attivismo.