lUn’ottima notizia per le eccellenze italiane in Italia e nel mondo e qualcosa di cui andare fieri, a prescindere dal fatto che si lavori nella musica e nel cinema. Ennio Morricone ha ricevuto il premio alla carriera dal Senato, omaggio dedicato alle eccellenze italiane nelle arti, nella cultura e nel sociale. Il premio, voluto dalla presidente Elisabetta Casellati che ha infatti consegnato il riconoscimento al compositore nell’Aula.
Ennio Morricone: 91 anni, innumerevoli premi internazionali e Premio Oscar. Il riconoscimento del Senato
Questo è il primo appuntamento del ciclo Senato&Cultura, che ha scelto di riconoscere al Premio Oscar un importante ufficialità che in pochi possono vantare di avere. Palazzo Madama ha descritto così la sua motivazione:
Per aver saputo raccontare con la sua musica storie di valore universale che, dal grande cinema alla televisione, dalla direzione d’orchestra alla composizione, hanno saputo incantare intere generazioni, divenendo testimonianza vivente del genio ed eccellenza italiana nel mondo.
Elisabetta Casellati ha poi aggiunto:
Morricone in oltre 70 anni di carriera non ha mai smesso di comporre, dirigere e battersi per la cultura italiana, a partire dall’insegnamento della musica nelle scuole.
Ennio Morricone, 91 anni compiuti a novembre, ha reagito con commozione, limitandosi ad una singola frase fra gli applausi scroscianti del pubblico:
Non è previsto che io parli e sa perché? Perché sono molto emozionato.
Ovviamente, non poteva mancare la musica, la SUA musica, a celebrare il momento speciale. Ennio Morricone ha diretto vari suoi capolavori, come il tema di Deborah tratto da “C’era una volta in America” di Sergio Leone. Poi il figlio, Andrea Morricone, compositore e direttore come il padre, ha diretto “Nuovo cinema paradiso” di Giuseppe Tornatore e “Vittime di guerra” di Brian de Palma. Per chiudere in bellezza, è stato letto un estratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi, con l’accompagnamento musicale di Morricone e dell’orchestra.