Gli allarmi per il riscaldamento globale continuano a crescere. Non soltanto il 2019 è stato l’anno più caldo di sempre, ma è tutto il decennio appena concluso che è stato rovente. Sono trascorsi i dieci anni più caldi mai registrati.
“Ci aspettano decenni molto duri”
I dati vengono forniti dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) che fa capo all’Onu. Il segretario, Petteri Taalas, ha lanciato il 15 gennaio una previsione che ha del catastrofico: “Purtroppo ci aspettiamo molti eventi meteo estremi nel 2020 e nelle prossime decadi”.
Il ruolo dei gas serra prodotti dall’uomo
I cambiamenti climatici hanno a che fare molto da vicino con le attività umane. Taalas ha rivelato: “Con le attuali emissioni di gas serra siamo diretti verso un aumento della temperatura dai 3 ai 5 gradi entro la fine del secolo”. La temperatura media globale, aggiunge, “è aumentata di circa 1,1 gradi centigradi dall’era preindustriale e il calore dell’oceano è al livello record”.
Gli agenti inquinanti e il calore in trappola
Il 2020, spiega Taalas, “è iniziato da dove il 2019 si è interrotto, con eventi meteorologici e climatici di grande impatto. L’Australia ha registrato il suo anno più caldo e secco in assoluto nel 2019. In quel continente si sono poste le basi per gli enormi incendi boschivi che sono stati così devastanti per le persone e le proprietà, la fauna selvatica, gli ecosistemi e l’ambiente”. Sfortunatamente, sottolinea ancora, “prevediamo un clima molto estremo per tutto il 2020. E per i prossimi decenni, alimentato da livelli record di gas serra che intrappolano il calore nell’atmosfera“.
Caldo in costante crescita
Dal canto loro gli scienziati del Goddard Institute for Space Studies (Giss), supportati dai colleghi della Wmo, insistono sul fatto che il trend sembra inarrestabile. “Ogni decennio dagli anni ’60 è stato più caldo di quello precedente“. Questo trend “è destinato a proseguire per gli alti livelli di gas serra nell’atmosfera“.
I 5 anni peggiori
Se gli ultimi dieci anni sono stati i più caldi dal 1960, gli ultimi cinque sono stati addirittura i peggiori dal 1880. Ossia dall’anno in cui vengono fatte le rilevazioni scientifiche. La prospettiva appare drammatica. Negli ultimi dodici mesi, le temperature sono state 0,98° più calde rispetto alla media del 1951-1980. Questo secondo gli scienziati del (Giss) della Nasa di New York.
Surriscaldamento dei mari
“Anche il calore dell’oceano è al livello record“, ammonisce il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) Petteri Taalas. richiamando l’allarme lanciato nel novembre scorso dal rapporto “Emission gap 2019” dell’Agenzia per l’ambiente dell’Onu secondo cui le emissioni di gas serra sono aumentate dell’1,5% all’anno nell’ultimo decennio.