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A Francoforte la fiera Ambiente: i trend 2020 per il Dining, Living e Giving

I trend per il 2020 di “Ambiente” a Francoforte spaziano a tutto campo. Ed è ormai conto alla rovescia per la fiera leader mondiale dei beni di consumo che si svolgerà nella metropoli tedesca dal 7 all’11 febbraio. Una maxi kermesse che riguarda le aree Dining  – prodotti per la tavola, cucina e articoli casalinghi -; Living – concept d’arredo internazionali, interior design, complementi d’arredo e oggettistica per la casa sia indoor che outdoor -; e Giving: articoli da regalo, prodotti per la cartoleria, gioielli e bijoux e articoli pelletteria.

I tre nuovi orientamenti stilistici ed ecologici sviluppati per l’anno 2020 saranno esibiti a Francoforte con i prodotti selezionati dalle collezioni dei quasi 4.500 espositori di Ambiente. Per l’anno 2020 sono tre i nuovi trend più importanti: Shaped+softened, Precise+Architectural e Artistical+Diverse.

Shaped+Softened

Arredi e complementi funzionali presentano una qualità scultorea. Ecco quindi volumi morbidi e contorni accentuati. Questo effetto di forte impatto viene rafforzato da una palette neutra, con una gamma di colori ridotta. Si va dal bianco alle sfumature di grigio sia calde che fredde. Le superfici si presentano lisce, morbide o strutturate. Il vetro satinato oppure trasparente, la porcellana ultra perfetta e la ceramica grezza convincono sia alla vista che al tatto. I tessuti sono naturali e adatti per l’uso quotidiano. Spesso presentano immagini mosse e discontinue. Di notevole bellezza sono le fibre e le pieghe traslucide. Ma anche il legno chiaro e la carta da parati con pittura tono su tono.

Precise+Architectural

I toni del mattone e del cemento, le sfumature ruggine e brunite, il vetro float verde. Ecco la gamma di colori di ispirazione architettonica conferisce ai materiali eleganti un tocco industriale. Neutri, ombreggiati e combinati con il blu del cielo serale portano un’atmosfera ricca di pathos in ambienti altrimenti strutturati in maniera lineare e con focus sull’essenziale. Reminiscenze dell’atmosfera confortevole dei club e una marcata estetica dei materiali sono il risultato di combinazioni innovative. Terrazzo, legno lucidato o annerito, vetro, acciaio, bronzo e superfici con finitura opaca o pacata lucentezza si combinano con pelle, tessuti pesanti come velluto a coste, tweed, bouclé, velluto, così come dessin geometrici e pattern screziati.

Artistical+Diverse

Questo trend trasforma il soggiorno in un collage personale. È stimolante grazie al suo carattere artistico con colori insoliti in svariate combinazioni. La palette presenta un mix rinfrescante di arancio brillante, lampone fruttato, nuance lattiginose, color miele intenso e un vivace blu cielo. Nell’interazione multidisciplinare e multilocal di arte, artigianato e tecnologia digitale gioca un ruolo centrale la “casualità pilotata”. L’utilizzo creativo di una varietà di nuovi materiali, insoliti processi produttivi, motivi non convenzionali e design particolari porta alla creazione di oggetti dal carattere unico.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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