Domenica di elezioni regionali, oggi 26 gennaio in Emilia-Romagna e Calabria. La sfida elettorale è particolarmente attesa: a seconda dei risultati potrebbero esserci forti ripercussioni sul governo nazionale M5S-Pd-LeU. Urne aperte dalle 7 alle 23 per rinnovare i due consigli regionali e i due nuovi Governatori. Al voto sono chiamati quasi 5,5 milioni di elettori.
Al voto oltre 5 milioni di italiani
In Emilia Romagna votano 3,5 milioni di cittadini (più esattamente gli aventi diritto al voto sono 3.508.332, di cui 1.704.295 uomini e 1.804.037 donne) e saranno allestite oltre 4.520 sezioni nei 328 comuni della Regione. In Calabria gli elettori sono circa 1,8 milioni.
Emilia: 7 candidati presidente
Le rilevazioni sull’affluenza alle urne sono previste alle 12, alle 19 e a chiusura seggi alle 23. Subito dopo inizierà senza soluzione di continuità lo scrutinio e in nottata è atteso il verdetto sui nuovi Governatori. Gli elettori emiliano-romagnoli dovranno scegliere il nuovo presidente della Regione tra sette candidati. Eccoli: il governatore uscente Stefano Bonaccini, appoggiato dal Pd, Lucia Borgonzoni, sostenuta da Lega e centrodestra, Simone Benini, candidato del Movimento Cinque Stelle. C’è poi la galassia della sinistra con candidati che si presentano autonomamente: L’Altra Emilia-Romagna, con Stefano Lugli, Potere al Popolo, con Marta Collot, e il Partito Comunista, con Laura Bergamini. Infine il Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità con il candidato Domenico Battaglia.
Oltre 700 in lizza per 50 posti da Consigliere
I sette candidati alla presidenza della giunta regionale dell’Emilia Romagna sono sostenuti da 17 liste (più 6 rispetto al 2014). Per il Consiglio regionale sono 739 – nel 2014 furono 507 – i candidati in lizza per i 50 posti disponibili in assemblea: il 51% è uomo, ha un’età media di 46,9% e nel 60% dei casi è alla prima esperienza elettorale. Nella pattuglia dei candidati c’è un ex Parlamentare europeo, 8 sono Deputati o ex Deputati. Sono 10 i sindaci in carica. Si ricandidano, inoltre, 5 assessori regionali uscenti e 38 consiglieri regionali uscenti.
Calabria, scontro fra 4 aspiranti governatori
In Calabria il centrodestra schiera la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli. Può contare sul sostegno di sei liste: oltre a Fi, Fdi, Lega, Santelli presidente, Udc, Cdl. Il centrosinistra presenta il candidato civico Pippo Callipo, l’imprenditore del tonno, sostenuto dalla sua lista “Io resto in Calabria”, dal Pd e da un’altra lista di centrosinistra, “Democratici e progressisti”. C’è poi il candidato del Movimento 5 Stelle, il docente dell’Università della Calabria Francesco Aiello, che può contare anche sull’appoggio della lista “Calabria Civica” e, infine, il ricercatore del Cnr ed ex capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, sostenuto da “Tesoro Calabria”, “Calabria Pulita” e “Calabria Libera”. In Calabria sono state presentate 15 liste a sostegno dei quattro candidati presidenti, 30 i posti da consigliere a disposizione.