La notte tra il 26 e il 27 gennaio si è svolta la cerimonia di premiazione dei Grammy Awards 2020. Nonostante le aspettative gli ascolti non sono andati come previsto e questa cerimonia è stata quella con meno ascolti nella storia di tutti gli Oscar della musica. Solo Billie Eilish non ne è uscita sconfitta, vediamo insieme cosa è successo.
Tra il 26 e il 27 gennaio si è svolta la sessantaduesima edizione della cerimonia dei Grammy Awards e stando a ciò che dicono i numeri è stata anche quella con meno ascolti in assoluto. La matematica non è di certo un’opinione e i dati sono chiari: solo 18,7 milioni di telespettatori – circa il 6% in meno rispetto lo scorso anno – hanno assistito alla cerimonia. Invece da casa i Grammy hanno tenuto incollati agli schermi solo 20 milioni di persone.
In anni migliori i Grammy sono stati seguiti da più di 40 milioni di telespettatori e quindi ad oggi i dati riscontrano un vero e proprio fallimento. Sicuramente è complice la drammatica morte di Kobe Bryant, l’ex campione di NBA scomparso in un disastroso incidente in elicottero. Tuttavia nessuno si sarebbe aspettato degli ascolti così bassi e un riscontro molto meno entusiasmante rispetto agli scorsi anni.
L’unica a poter cantare vittoria è senza ombra di dubbio la giovanissima Billie Eilish, che dopo le sei nomination si è portata a casa quasi altrettante statuette. Sempre stando ai numeri, è sempre merito della Eilish che i numeri delle copie vendute siano schizzate dopo i Grammy.
E’ giunto alla sua seconda edizione, l’evento “Nutriti d’Italia”, promosso dalla Pentella Brand con il…
In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, domani 29 aprile 2025, l’Istituto Isis…
Più di 350 persone per la serata-evento a Villa Minieri a Nola organizzata da Caporaso,…
Continuano le puntate de La Promessa, e in rete stanno già circolando le prime anticipazioni…
La notizia del trasloco di Fedez, il noto rapper italiano e influencer, ha suscitato un…
Cambiano i mutui in Italia, conseguenza diretta di alcune scelte di Trump. Ecco cosa bisogna…
Leave a Comment