Berlinale 2020: Luca Marinelli farà parte della giuria internazionale
La Berlinale 2020 sarà ricca di Italia e di italiani. È delle ultime ore la notizia ufficiale con la quale il Berlinal International Film Festival ha annunciato quali saranno i membri della giuria internazionale. Tra questi ci sarà anche Luca Marinelli che, assieme ai suoi colleghi, avrà l’importantissimo compito di assegnare l’Orso d’Oro, il più prestigioso tra i premi previsti dalla kermesse. Al termine del Festival, infatti, viene assegnato il riconoscimento a quello che, secondo l’insindacabile parere della giuria, è il migliore tra i film in concorso. La manifestazione, giunta alla sua settantesima edizione, quest’anno – lo ricordiamo – andrà in scena dal 20 febbraio al 1° marzo.
Luca Marinelli e gli altri membri della giuria
Tante le personalità di spicco del mondo del cinema che affiancheranno Luca Marinelli nel ruolo di membro della giuria internazionale della Berlinale 2020. Accanto a lui ci saranno l’attrice franco-argentina Bérénice, la produttrice tedesca Bettina Brokemper, la regista palestinese Annemarie Jacir, il drammaturgo e regista statunitense Kenneth Lonergan, ed infine il critico e regista brasiliano Kleber Mendonça Filho. A presiedere la giuria della settantesima edizione del Berlinal International Film Festival troveremo, infine, Jeremy Irons.
La scelta di Marinelli costituisce, quindi, un motivo di grande orgoglio per il nostro Paese. L’attore era già stato scelto, nel 2013, come European Shooting Star alla Berlinale.
L’Italia alla Berlinale 2020
La scelta di Luca Marinelli come membro della giuria internazionale della Berlinale 2020 non è però l’unico motivo di orgoglio per l’Italia. Alla settantesima edizione del Berlinal International Film Festival saranno infatti in concorso ben tre film nostrani: Favolacce dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti e infine Siberia di Abel Ferrara. Due di questi lavori cinematografici – Favolacce e Volevo nascondermi – presentano il medesimo volto protagonista. Quello del bravissimo Elio Germano, forte di due straordinarie interpretazioni. La speranza è che uno di questi tre film riesca a conquistare l’Orso d’Oro.