Il coronavirus, agente patogeno finora sconosciuto che sta allarmando tutto il mondo, esiste solo in Cina e proviene solo da lì? Forse no. Perché la autorità sanitarie internazionali stanno scoprendo qualcosa di inatteso.

Secondo il direttore generale dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), Tedros Adhanom Ghebreyesus, “ci sono stati alcuni casi preoccupanti sulla diffusione del 2019nCoV da persone che non hanno fatto viaggi in Cina“.

L’affermazione è contenuta in un tweet. I casi di coronavirus, la cui trasmissione è avvenuta attraverso persone che non hanno viaggiato di recente in Cina, potrebbero essere, dunque, solo “la punta dell’iceberg“.

Tutto ciò mentre una “missione di esperti internazionali” è partita per la Cina. L’obiettivo dell’Oms, che ha sede a Ginevra e fa capo alle Nazioni Unite, è di aiutare il coordinamento della risposta all’epidemia, ormai divenuta un’emergenza globale. Il coronavirus, quindi, fa paura. Si cerca di arginarlo ma al tempo stesso è importante arginare psicosi e timori che potrebbero moltiplicarsi senza avere alcun fondamento. Ecco perché la scienza e le autorità sanitarie lavorano anche su questo fronte.