Ignacio Fernández è un comune cittadino spagnolo, però ciò che gli è accaduto nei giorni scorsi non accade sempre a tutti. La sua auto è stata tamponata da quella di Zinedine Zidane, l’ex campione di calcio oggi allenatore del Real Madrid. Fernández ha raccontato l’accaduto al giornale La Voz de Galicia, confessando che “Quando ho visto che era Zidane mi sono tranquillizzato”, Perché? “Sapevo che sicuramente mi avrebbero pagato tutti i danni…”.

I due si sono accordati per scambiarsi i dati successivamente, per evitare folle di curiosi. “Non appena è sceso l’ho riconosciuto – ha spiegato l’automobilista tamponato – e gli ho detto ‘avrei preferito conoscerti in altre circostanze, ma va bene così”. “Gli ho dato il mio numero di telefono, ma come immaginavo lui non mi ha dato il suo” ha raccontato l’uomo.

Prima di risalire in macchina Fernández ha però voluto una prova di quanto accaduto. “Gli ho chiesto se potevamo farci un selfie, perché la gente non avrebbe mai creduto che mi aveva tamponato Zidane. Lui è stato gentilissimo e mi ha detto di sì. Si è tolto il cappello e ci siamo fatti una foto. Gli ho anche detto che se voleva potevamo far finta che non fosse successo niente, potevamo scambiarci le macchine e a posto così (l’auto del francese vale circa 70 mila euro, ndr)”.

A fine giornata è arrivata la chiamata di ringraziamento del rappresentante di Zizou. “Mi ha detto che Zidane mi era molto grato. Aveva fretta perché aveva un allenamento ed è stato contento che io non lo avessi trattenuto chiedendo autografi, maglie e biglietti”. “Gliel’ho detto, a me il calcio non interessa molto…” ha aggiunto.

Zinedine Zidane con Ignacio Fernandez: l’automobilista tamponato ha strappato un selfie al campione