Avere prurito all’orecchio può capitare a tutti, ma cosa fare se diventa un sintomo persistente? Ecco le cause e i rimedi naturali più efficaci.

Prurito all’orecchio: le cause più comuni

Alcuni parlano di un fastidio, altri di un vero e proprio prurito all’orecchio. Si tratta comunque di un disturbo abbastanza comune che può interessare tutti. Può riguardare uno solo e entrambi gli orecchi e l’istinto è quello di grattarsi in qualche modo, anche se è consigliabile non farlo.

Questo fastidio può essere un banale prurito ma potrebbe essere il sintomo di qualcosa di più serio. In presenza di questo fastidio, infatti, si riscontrano anche infiammazione, gonfiore o arrossamento delle orecchie. Tra le infezioni più comuni ci sono le otiti esterne, ma anche la micosi e il mal di gola. Per comprendere al meglio le cause, però, è sempre consigliato rivolgersi ad un medico.

I rimedi naturali più efficaci da provare

Avere un prurito all’orecchio può portare a grattarsi usando un dito o un bastoncino di cotone. Bisogna, però, evitare di farlo per non graffiare l’interno dell’orecchio e del timpano. Il medico potrebbe, invece consigliarvi una crema al cortisone o una terapia per agire sull’infezione e le cause primarie del prurito.

Se, però, il fastidio è insopportabile e volete provare un rimedio naturale, allora potete inserire qualche goccia di olio di oliva, da inserire con un contagocce o con un po’ di cotone impregnato. Anche l’olio di aloe vera è molto utile per calmare il prurito all’orecchio. Da provare anche il tea tree oil che è in grado di calmare l’irritazione e idrata in caso di desquamazione.

Efficace anche l’impacco da realizzare mischiando un po’ di bicarbonato nell’acqua. In caso di infezione, invece, è utile anche l’aceto di mele, in grado di disinfettare la zona.

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