Conoscete gli accessori più stravaganti per cani? La maggior parte dei lettori non sarà di certo sorpresa nell’apprendere che i proprietari, di cani ma anche di gatti, sono in grado di compiere davvero spese folli per i loro amici a quattro zampe. Per tanti infatti l’amico domestico, non è solo un ‘animale’ ma molto di più. Un compagno fedele con il quale condividere esperienze importanti e al quale dedicare anche parte del portafoglio.

Secondo i rapporti del Censit: gran parte delle famiglie, single, giovani e anziani che possiedono un animale domestico non badano a spese in accessori per il loro amico a quattrozampe. Cedendo spesso anche al lusso. 

I dati sulle spese folli per il bene degli animali domestici

Il Censit dimostra che il numero di coloro che investono in spese (anche molto costose) per le cure e gli accessori del proprio animale domestico è raddoppiato, con cifre che vanno dai 51 ai 100 euro (esattamente il 33,2% della spesa mensile totale dell’anno appena trascorso, in contrasto con il 31,4% del 2018 e il 15,4% del 2017). Cresce anche chi investe tra i 101 e i 200 euro (14,5% nel 2019; 8,1% nel 2018 e 4,5% nel 2017) e non sfigurano nemmeno gli spendaccioni che investono da 201 a 300 euro (il 3,7% del campione, +1,5% rispetto al 2018). Carlos Romano, direttore del settore dedicato al cibo per animali del gruppo elvetico in America Latina, spiega tuttavia all’Economist che: “La regola generale è che l’istinto di prendersi cura degli animali nasce quando i redditi di una famiglia superano i cinquemila dollari all’anno“.

Il fenomeno del pet-shop in Italia e la vendita di accessori per animali

L’Italia dimostra l’aumento dell’interesse per l’acquisto di accessori, anche molto lussuosi, per i cani e i gatti, con l’incremento dei pet-shop; ovvero store specifici dedicati alla vendita di prodotti per animali. E se l’interesse e l’affetto (a volte eccessivamente apprensivo) nei confronti degli amici a quattrozampe ha permesso la nascita di nuove professioni come i dog e cat sitter, dall’altro lato c’è una sempre più propensione verso le spese folli. Da anni è nato ormai il cosiddetto pet fashion; questo nuovo segmento dell’economia prevede: pettorine, guinzagli, collari, maglioncini, felpe, impermeabili, piumini, scarpette. Ma anche seggiolini, borse, cucce e giocattoli. Accessori di ogni tipo atti a garantire confort ma anche fascino ai cani e gatti di casa. Ed è bene specificare che molti di questi oggetti o capi di abbigliamento raggiungo cifre sorprendenti (una giacca reversibile può costare anche intorno ai 200 euro).

Alcuni tra gli accessori più bizzarri

E se siete curiosi di scoprire alcuni degli accessori più stravaganti ve ne presentiamo alcuni davvero bizzarri. Il seggiolino da tavolo, per permettere al vostro cane di stare ‘seduto’ a tavola e partecipare al pranzo insieme a voi. Come un neonato il vostro amico a quattrozampe potrà essere uno dei commensali (sono lontani i tempi di “Fido sotto al tavolo”). Un altro oggetto pensato per il benessere del vostro fedele amico è il guinzaglio ad ombrello. In questo modo, potrete concedervi una passeggiata con il vostro cane anche nelle giornate più piovose. E poi per chi è curioso di vedere la vita con ‘gli occhi di Fido’ esiste la telecamera a collare; in grado di scattare fino a 40 foto a intervalli regolari. E per finire lo scaldacollo in eco-pelliccia per i cani più freddolosi, dal valore di circa 100 euro. Per il resto c’è ancora chi pensa che amare il proprio cane voglia dire anche farlo correre il libertà per un prato verde (ma ad ognuno il suo punto di vista).