Coronavirus: primo caso a Roma, in Lombardia assessore regionale positivo al test
Tutti i componenti della giunta regionale della Lombardia dovranno sottoporsi ai test per il Covid-19. La notizia è di oggi 2 marzo, dopo i medici hanno trovato positivo al test un loro collega, il bresciano Alessandro Mattinzoli. Lo rendono noto il presidente della Regione, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera.
“Una volta ottenuti gli esiti, attiveremo le procedure previste dai protocolli di Regione Lombardia. Che sono condivise con il ministero della salute e con l’Istituto Superiore di Sanità per i contatti diretti”, aggiunge Gallera. A Roma, intanto, primo caso di positività al coronavirus”I test eseguiti durante la notte presso l’istituto Spallanzani confermano la positività al COVID-19 di un poliziotto”, ha detto l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato.
“Sono stati informati il Prefetto e il Questore. Ricostruiti tutti i contatti stretti e posti sotto sorveglianza sanitaria. Si conferma il link epidemiologico con la Regione Lombardia” prosegue l’assessore. E il liceo del figlio dell’agente, a Pomezia, è stato chiuso a scopo precauzionale. Risulta che l’uomo avesse avuto contatti con persone in Lombardia. Un paziente della Sardegna è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta del primo caso sull’isola. La conferma della diagnosi – fa sapere la Regione Sardegna – avverrà dopo la verifica del tampone da parte dell’Istituto superiore di sanità. L’uomo è ricoverato attualmente in un ospedale di Cagliari. Mercoledì prossimo 4 marzo ci sarà una riunione telefonica tra i ministri dell’economia del G7 e dell’Eurogruppo per stabilire “un’azione concertata” sull’epidemia di coronavirus, ha fatto sapere il ministro francese Bruno Le Maire.