Addio a Elisabetta Imelio: la sua storia con i Prozac+
Nel 1998 la classifica italiana accolse un brano in particolare, conosciuto da tutti e dedicato ironicamente a molti amici a fidanzati. Il brano di cui stiamo parlando ha sfiorato le 200mila copie vendute ed è Acido Acida dei Prozac+, gruppo nato negli anni Novanta. Frontman e bassista della band è Elisabetta Imelio, spentasi a 44 anni nella notte fra il 29 febbraio e il 1 marzo nel Centro di Riferimento Oncologico di Aviano a Pordenone, dove viveva. La cantante era affetta da tumore da molti anni, ma nonostante questo aveva deciso di vivere ogni giorno a pieno:
Il tumore è tornato ma io ho scelto di essere felice. Presto o tardi finiamo tutti per morire ma la vittoria sta nel decidere di essere felici.
Elisabetta Imelio oltre ai Prozac+ aveva fondato anche i Sick Tamburo
Elisabetta Imelio aveva fondato con Gian Maria Accusani anche il gruppo Sick Tamburo dopo lo scioglimento dei Prozac+ e insieme avevano inciso La fine della chemio, brano dedicato alla lotta contro il cancro e registrato insieme a Manuel Agnelli, Lo Stato Sociale, Elisa, Tre Allegri Ragazzi Morti, Samuel, Jovanotti e Meg. Gli incassi della canzone sono stati in parte donati all’Aidos di Pordenone, associazione volontaria realizzata per supportare le donne operate al seno. L’associazione si avvale del contributo di circa trenta volontarie, e in parte alla squadra di canoa “Donne in rosa Lago Burida”.
“Ho scelto di essere felice”
I Prozac+ nacquero precisamente nel 1995 da Elisabetta Imelio, Eva Poles e Gian Maria Accusani. Dopo soli tre concerti furono ingaggiati dalla Vox Pop, etichetta importantissima all’epoca. Elisabetta Imelio aveva sposato da poco Francesco Isidoro, con cui stava insieme già da tempo e con cui aveva avuto un figlio. Il suo tumore era al seno, ma si è esteso poi a tutto il fegato, senza lasciarle scampo.