MondoNews

Addio a Perez de Cuellar, il segretario dell’Onu mediatore di pace fra Iran e Iraq

L’ex segretario generale delle Nazioni Unite, Javier Perez de Cuellar, è morto il 4 marzo a Lima, capitale del Perù. Lo ha annunciato il figlio. Di origine peruviana, Perez de Cuellar aveva 100 anni ed è stato il quinto segretario generale delle Nazioni Unite dal 1982 al 1991.

Dopo essersi laureato in Giurisprudenza, era diventato Ambasciatore nel 1962. Nel 1969 fu il primo ambasciatore peruviano in Unione Sovietica e quattro anni più tardi fu delegato al Consiglio di Sicurezza dell’Onu di cui divenne poi Segretario Generale, come detto, nel gennaio 1982.

Rieletto nel 1986, riuscì a ottenere un grande successo con la mediazione per il cessate il fuoco nel conflitto tra Iran e Iraq nel 1988. Nel 1995 fu sconfitto alle presidenziali peruviane da Alberto Fujimori.

È stato Presidente del Consiglio dei ministri del Perù e ministro degli Esteri dal 22 novembre 2000 al 28 luglio 2001, dopo la caduta del governo Fujimori. Negli ultimi anni della sua vita Pérez de Cuéllar si è dedicato all’attività letteraria. Nel 2012 ha pubblicato le sue Memorias. Recuerdos personales y politicos e due anni dopo il romanzo Los Andagoya.

Qui e in alto due ritratti di Javier Perez de Cuellar, un gigante della diplomazia mondiale

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio