L’emergenza Coronavirus sta creando non pochi problemi anche all’industria musicale. Da quando il virus si è diffuso nella nostra penisola e non solo, concerti e eventi sono stati annullati o spostati. In questo momento difficile per molti parlare di musica è superfluo: ci sono ben altri problemi. Tuttavia il rinvio o addirittura la cancellazione di numerosi eventi sta portando via a chi ci lavora miliardi di euro. Non è solo il Calcio ad avere in ballo soldi e soldi, ma anche la musica e tutto ciò che essa promuove.

Musica e Coronavirus: i danni economici miliardari

Da febbraio ad oggi sono stati cancellati circa 7400 eventi musicali solo sul territorio italiano. Soprattutto dopo il Festival di Sanremo molti artisti avevano in ballo numerosi concerti. Ovviamente tutti i biglietti erano già stati prenotati.

Tutti i dati sono stati raccolti dalla Siae e sono davvero molto preoccupanti. Gli eventi da cancellare o rimandare non sono certamente finiti e tutto è ancora in evoluzione. L’ “Assomusica” – l’associazione degli organizzatori e produttori di spettacoli – ha cercato di contare i danni creati dal virus. Questi ultimi fanno davvero impallidire: si ammonta già a 30 milioni di euro, ma tutti i dati sono ovviamente in aumento. I concerti dal vivo sono i maggiori portatori di denaro nell’industria musicale e in questi mesi il Coronavirus già ha spazzato via molti guadagni.