Primo piano

Coronavirus, paura in Germania: Angela Merkel in quarantena

La cancelliera tedesca Angela Merkel entra in quarantena. La politica più importante d’Europa ha incontrato un medico risultato poi essere positivo al coronavirus. Potrebbe dunque anch’essa aver subito il contagio. Per precauzione si isola dai collaboratori (continuando a lavorare). Sono 303.001 i casi di contagio da coronavirus nel mondo. Le vittime sono quasi 13 mila (12.950). I dati sono pubblicati dalla Johns Hopkins University. Le persone guarite sono oltre 91 mila.

Germania

Lo Stato federale e i Laender tedeschi vogliono imporre il divieto dei contatti in Germania per contrastare il diffondersi del contagio da coronavirus. Stando all’agenzia di stampa Dpa, saranno proibiti raggruppamenti di oltre 2 persone, ad eccezione delle famiglie.

Marocco

Nel mondo la situazione peggiora. Sospese le pubblicazioni cartacee da oggi 23 marzo in Marocco. Non si troveranno più quotidiani né riviste. È l’ultima misura restrittiva presa dal governo per arginare il diffondersi del coronavirus, la prima di questo genere.

Croazia e Slovenia

In Croazia, la cui capitale Zagabria è stata colpita il 22 marzo da un forte terremoto, sono stati accertati nelle ultime ore altri 19 contagi da coronavirus. Il totale dei casi è salito a 254. Aumento dei casi di Covid-19 anche nella vicina Slovenia, dove i nuovi contagi sono risultati 31, con il totale a 414, sei dei quali sono stranieri.

Grecia

La Grecia ha decretato il lockdown generale a partire da lunedì 23 marzo. Lo ha annunciato il premier greco Kyriakos Mitsotakis. Dopo la sua prima vittima per coronavirus, il 12 marzo, la Grecia ha progressivamente adottato severe misure per limitare riunioni e spostamenti, sono state chiuse scuole, negozi e luoghi di intrattenimento.

Germania: Nord Reno-Westfalia, Baden-Wurttenberg e Baviera le zone più colpite dal coronavirus

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio