Coronavirus, il premier Giuseppe Conte ha riferito oggi 25 marzo, nel pomeriggio, alla Camera del Deputati. “Siamo in un’emergenza senza precedenti, è l’ora della responsabilità“, ha dichiarato il premier. Domattina 26 marzo la replica in Senato.

“Questo è il tempo dell’azione”

Stiamo combattendo un nemico invisibile e insidioso – ha detto Conte – che entra nelle nostre case, ci ha imposto di ridefinire le relazioni interpersonali, ci fa dubitare di mani amiche”, aggiunge il premier nella sua informativa. “Saremo all’altezza? La storia ci giudicherà, verrà il tempo dei bilanci, tutti avranno la possibilità di sindacare”, sottolinea. “Ci sarà tempo per tutto, ma questo è il tempo dell’azione. Il governo ha agito con la massima determinazione, con assoluta speditezza”.

Camera e Senato di nuovo protagonisti

Il Parlamento torna così protagonista dopo due settimane di pausa per colpa dell’emergenza. Era il 12 marzo quando le aule di Montecitorio e Palazzo Madama si riunirono, a ranghi ridotti e con modalità ad hoc per rispettare la distanza di sicurezza tra i parlamentari. In quel’occasione fu per approvare la richiesta del governo sullo scostamento di bilancio necessario a trovare le risorse per approntare le prime misure di emergenza.

I malati e le vittime

Per il quarto giorno, intanto, il numero degli attuali positivi da coronavirus è in calo. Sono 3.491 nelle ultime 24 ore; ieri erano 3.612. Diminuisce anche il numero dei morti ma è ancora molto alto: 683 in un giorno, ieri erano stati 743. Sono morte in tutto 7.503 persone finora.

I guariti

I guariti aumentano, e questo è un dato confortante: in un giorno ben 1036, in totale 9.362. Dall’inizio dell’epidemia il totale dei contagiati tra attuali positivi, morti e guariti è di 74.386. I dati sulle diffusione del Coronavirus di mercoledì 25 marzo sono stati diffusi dal Direttore operativo del Dipartimento della Protezione civile, Luigi D’Angelo.

Il “decretone”

Procede intanto anche l’iter del decretone che racchiude il Cura Italia e alcune delle successive misure prese dal governo per affrontare l’emergenza, e sul quale sono già in corso le audizioni. Le Commissioni di merito dovranno votare il loro parere in sede consultiva e la Bilancio in referente. Per l’esame del testo è stato messa sul piatto anche la disponibilità ad una collaborazione fattiva tra maggioranza ed opposizione: al Senato una riunione informale dei capigruppo, che precede quella ufficiale, è stata convocata con questo scopo nel primissimo pomeriggio. L’obiettivo della maggioranza è quello di favorire la velocizzazione dell’iter legislativo per poter approvare il testo finale il prima possibile.