Coronavirus, Boris Johnson positivo al test: tensione in Inghilterra
Il premier inglese Boris Johnson è risultato positivo al coronavirus. Johnson ha sintomi lievi e si è messo in isolamento. Continuerà a lavorare regolarmente. Tutta l’Inghilterra è in lockdown.
Il tampone è stato eseguito ieri 26 marzo dopo che il primo ministro conservatore aveva accusato sintomi. “Dopo aver manifestato sintomi lievi ieri, il Primo Ministro è stato sottoposto al test sul coronavirus. Su personale consiglio del chief medical officer, il professor Chris Whitty“, ha detto una portavoce di Downing Street.
“Il test è stato eseguito da personale dell’Nhs (il servizio sanitario nazionale britannico) qui al numero 10 e il risultato è stato positivo”. La portavoce ha precisato che comunque Johnson al momento non ha smesso di lavorare. “Continua a guidare la risposta del governo all’emergenza coronavirus”.
Nei giorni scorsi era stato precisato che, in caso d’impedimento, la guida dell’esecutivo sarebbe passata temporaneamente al suo vicario di fatto. Si tratta del titolare degli Esteri, Dominic Raab, uno dei due ministri elevati nei mesi scorsi al rango di Primo Segretario di Stato (l’altro è Michael Gove).