Libri

In Libreria (le novità al tempo del coronavirus)

Questa settimana – nel tempo delle librerie chiuse per coronavirus, ma delle spedizioni a casa aperte – la rubrica di Velvet Mag “In Libreria” consiglia 5 novità editoriali. La sfida al virus Sars-Cov2 che ci sta cambiando la vita, analizzata da uno degli scienziati più in vista del momento; il romanzo d’esordio di una talentuosa scrittrice che narra la Sicilia magica e profonda; la biografia definitiva di Woody Allen, scritta da lui stesso; l’incontro-scontro fra lui e lei, mentre cercano di non innamorarsi l’uno dell’altra; la vita turbolenta, sofferta e meravigliosa di una diciottenne in cerca di amore.

Virus, la grande sfida di Roberto Burioni (Rizzoli)
Alla fine del 2019, i medici degli ospedali di Wuhan, nella Cina centrale, si trovano ad affrontare una strana sindrome respiratoria. Sembra legata al grande mercato ittico della città. I laboratori riescono rapidamente a isolare il responsabile della malattia: è un nuovo coronavirus, simile a quello della SARS che tra il 2002 e il 2003 aveva spaventato il mondo. Rispetto alla SARS, la nuova malattia è meno mortale ma molto più contagiosa. , e ben presto la Cina è costretta a fare i conti con quella che per le autorità è “la più grave emergenza sanitaria nella storia della Repubblica popolare” e che per l’Organizzazione mondiale della sanità è “una minaccia peggiore del terrorismo”. E davanti ai contagi e alle morti provocati dal coronavirus, anche l’Italia è obbligata a prendere misure senza precedenti per fermare l’epidemia. Il Sars-Cov2 è una sfida alla nostra società avanzata. Non possiamo sapere quando lo sconfiggeremo, ma siamo certi di poter contare su un’arma formidabile: la scienza.

La Dragunera di Linda Barbarino (Il Saggiatore)
Rosa farebbe di tutto per tornare nella sua casa di bambina, quando volava tra le braccia di suo padre e cantava su un terrazzino profumato di basilico. Ma Rosa non può tornare, perché la casa è in rovina e lei per sopravvivere è diventata la puttana del paese. Ogni sabato Paolo le manda un fischio alla finestra per comperare qualche ora del suo amore. Ogni sabato la porta di Rosa si apre per farlo entrare. La Dragunera, così la chiamano, è una fimmina sensuale e altera, i suoi capelli sono li di vento, i suoi occhi ramarri lo visitano in sogno; c’è chi dice che sia una strega. Linda Barbarino canta una storia d’amore e di magia nel suo romanzo d’esordio. La saga di una famiglia a un passo dalla fine, travolta da voracità e invidia. Storia di una “magara” e di una prostituta che conosceva l’amore.

A proposito di niente di Woody Allen (La Nave di Teseo)
Nato a Brooklyn nel 1935, Woody Allen ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway, e ha continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Ha lasciato la stanza dello scrittore decenni fa per diventare comico nei locali notturni e, da allora, un regista conosciuto in tutto il mondo. Qui racconta anche della sua storia e dell’amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura, per la quale l’industria dei tabloid ancora li ringrazia. Afferma di essere stato il più sorpreso di tutti quando a 56 anni è iniziata una relazione romantica con la ventunenne Soon-Yi Previn, diventata una storia d’amore appassionata e un matrimonio felice che dura da oltre ventidue anni.

Come non innamorarsi del capo di Whitney G. (Newton Compton)
“Fare il dottore a New York non è semplice, soprattutto se, come me, gestisci una clinica privata piena di incompetenti con il vizio dell’assenteismo. Negli ultimi sei mesi ho dovuto eseguire fin troppe operazioni di routine: di norma non sarebbe un problema, se non fosse che io ho abbandonato da un pezzo la medicina generale, adesso dovrei essere un dannato terapeuta… Così, quando al mio team si è finalmente aggiunta una persona più capace, ero al settimo cielo. Questo finché non ho scoperto che il nostro nuovo dottore non era altri che la donna che mi ha dato buca due settimane fa. La stessa che mi ha piantato in asso dopo che avevamo deciso di spostare nella realtà le nostre bollenti chat online…”

Respira di Adessoscrivo (Sperling & Kupfer)
Chi cresce senza madre ha una visione della vita diversa. Così è per Giulia: fuori si mostra forte, ma dentro è ferita e sola. A diciott’anni, ha imparato a dare del tu al senso di vuoto che vive dentro di lei e che non si può “colmare con nulla, nemmeno con il dolore”. Ha imparato ad aggrapparsi alle poche persone di cui si fida, a ricostruire una mappa del cuore tra le pareti verticali dei palazzi di Milano e le linee dei tram su cui viaggia immersa tra centinaia di volti anonimi. Ha imparato a giocare con le parole, a inventarne di nuove nel tentativo di dare un nome ai suoi sentimenti e agli attacchi di panico che non la abbandonano dal giorno in cui sua madre se ne è andata per sempre. Ma quando, per volontà del padre, è costretta a trasferirsi a Taranto dai nonni materni, abbandonando le sue poche certezze, il senso di vuoto sembra divorarla. Eppure nella città del Sud, davanti a cui si spalanca l’enigma del blu infinito del mare, Giulia incontra Romeo, il suo esatto opposto…Adessoscrivo ci regala una storia d’amore delicata e aspra, in cui due ragazzi che si credevano perduti trovano il coraggio di abbandonarsi a un vertiginoso istante di felicità.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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