Il One World Together at Home, concerto virtuale organizzato e voluto da Lady Gaga, ha dato vita ad un vero e proprio concerto a distanza da parte di settanta artisti. Tutti da casa, i cantanti hanno voluto ringraziare a modo loro gli operatori sanitari in prima linea per l’emergenza del Coronavirus. Nel video, anche immagini solidali verso l’Italia, paese più colpito insieme alla Cina dal Covid-19, come quella della dottoressa Silvia Castelletti, cardiologa all’Auxologico di Milano.
Lady Gaga ha dichiarato:
«È un onore aiutare a curare questo enorme evento, che si svolgerà il 18 aprile. Mi esibirò anche io. Vogliamo puntare i riflettori sulla comunità globale e celebrare il potere dello spirito umano»
Lady Gaga apre e chiude il One World Togheter at Home
Lady Gaga ha aperto le danze con il brano simbolico Smile, di Nat King Cole. Oltre lei, sono apparsi numerosi cantanti come Paul McCartney a Elton John, dai Rolling Stones a Lizzo, Jennifer Lopez, Billie Eilish, Stevie Wonder, Taylor Swift, Annie Lennox, Zucchero, Keith Urban con una breve apparizione della moglie Nicole Kidman, Chris Martin, Alicia Keys e Beyoncé. Lady Gaga ha anche dato vita ad una versione di The Prayer, brano già vincitore del Golden Globe nel 1999 e nominata come Miglior Canzone Originale agli Oscar e anche ai Grammy Awards. Lady Gaga non era sola, ma ha cantanto insieme a Andrea Bocelli, John Legend, Céline Dion e Lang Lang. La canzone era stata incisa inizialmente in doppia lingua italiana e inglese rispettivamente da Andrea Bocelli e Céline Dion per il film con distribuzione mondiale della Warner Bros “La spada magica – Alla ricerca di Camelot”.
Fra i volti noti, sono comparsi anche Bill Gates e la moglie Melinda, Oprah Winfrey, Ellen DeGeneres, Sarah Jessica Parker, Matthew McConaughey, David e Victoria Beckham. Fra i politici, invece, le ex First Lady Laura Bush e Michelle Obama.
