Musica

Roma compie 2773 anni: ecco le più belle canzoni sulla Città Eterna

Roma compie oggi 2773 anni, dalla sua fondazione nel 753 a.C. dovuta alla leggenda di Romolo, Remo e della Lupa che li salvò. Andiamo a vedere le canzoni dedicate alla Città Eterna, dalle più iconiche a quelle meno conosciute.

roma

Antonello Venditti – Roma Capoccia

Immancabile la voce graffiante di Antonello Venditti e il brano che gli donò la notorietà, Roma Capoccia. Inserita nel 1972 nell’album Theorius Campus, esordio condiviso con Francesco De Gregori, la canzone era stata in realtà scritta da Venditti all’età di 14 anni.

Roma Nun Fa la Stupida Stasera

La canzone fu composta da Armando Trovajoli, con testi di Pietro Garinei e Sandro Giovannini come parte della colonna sonora della commedia musicale Rugantino. Il brano fu rappresentato per la prima volta nel 1962 e innumerevoli versione vennero create in seguito. Fra le più famose, quelle di Claudio Villa, Nino Manfredi con Lea Massari, Ornella Vanoni e Lando Fiorini, Enrico Montesano con Alida Chelli, Mina, Andrea Bocelli e Johnny Dorelli.

Cesare Blanc – Maledetta Roma

Brano meno conosciuto, ma di un artista che farà parlare di sé: Maledetta Roma di Cesare Blanc parla di un amore che si insegue fra i vicoli della città, senza incontrarsi mai veramente. Profetica la frase: “San Lorenzo è vuota questa sera”.

Colle Der Fomento – Il cielo su Roma

La canzone dei Colle che parla di una città grande quanto il mondo, divenuta famosa per la frase dipinta a Monte Ciocci sopra il panorama di Roma: “Ma dimmi quante volte hai visto il cielo sopra Roma e hai detto quant’è bello”.

Matia Bazar – Vacanze Romane

Il brano dei Matia Bazar fu creato da Giancarlo Golzi e Carlo Marrale, ma in realtà il testo fu scritto da Aldo Stellita. La canzone del 1983 si aggiudicò quello stesso anno il Premio della Critica al Festival di Sanremo. Vacanze Romane, omaggio al famoso film con Audrey Hepburn, cita anche La Dolce Vita di Federico Fellini.

Pulsante per tornare all'inizio